Fondamentale fare una scelta di campo: lo dice Sergio Messore che parla di voto utile e continua il tour tra i comuni e tra la gente. Candidato per il Pd nel collegio uninominale del Senato Frosinone - Latina ha accettato «di mettere a disposizione l'esperienza di amministratore per contribuire alla crescita dell'Italia».
Il voto del 25 settembre è decisivo per il futuro del Paese, soprattutto in un momento storico così delicato. Eletto sindaco nel 2014 e riconfermato a maggio 2019, Messore descrive questo ruolo «come un'esperienza esaltante per intensità ed impegno che mi ha consentito di essere quotidianamente a contatto con i cittadini e accogliere e fare propri i loro problemi e le loro necessità. Sono stato un sostenitore dei diritti e dei valori di solidarietà e di uguaglianza e ho svolto compiti rivolti ad affrontare le realtà di parti sociali in difficoltà e più fragili.

Ho sempre ritenuto che la politica seria e responsabile avesse il compito di costruire un futuro di speranza e di opportunità per una migliore qualità della vita. Il programma del Pd risponde a queste esigenze e mette al centro i diritti per il lavoro, per una scuola moderna, per la sanità, per l'ambiente, per la parità di genere, per una giustizia sociale.
Il partito ha candidato sindaci, consiglieri e presidenti regionali quali espressioni dei territori che hanno amministrato e che sono ricchi di un'esperienza del buon governo indispensabile per governare il paese.
Io sono tra questi candidati e intendo avviare un confronto serrato e aperto con i lavoratori, i giovani, i pensionati, professionisti, imprenditori, con quella società viva che ha bisogno di trovare soluzione ai propri problemi».

Il lavoro, per Messore, è il primo fra tutti. «Particolare attenzione - continua - intendo rivolgere ai giovani, che sono sempre più colpiti dalla crisi drammatica che investe il paese. Essi sono alla ricerca di un lavoro stabile, che dia garanzie di una vita dignitosa e un riconoscimento delle competenze.
L'Università di Cassino rappresenta una eccellenza di questo territorio che potrà offrire una formazione di alto livello alle future generazioni e costituisce un riferimento culturale e professionale che dovrà essere potenziato e preservato. Il programma del Pd propone una politica rivolta ai giovani per raggiungere tali obiettivi.
Per questo io mi batterò con determinazione. La politica che intendo perseguire ha come finalità la salvaguardia e il miglioramento dei territori volti a valorizzare le molteplici energie e le opportunità di sviluppo socio-economico.

Rimangono fondamentali, pertanto, la difesa dell'ambiente e il sostegno alle politiche di energie alternative e sostenibili per garantire la salute dei cittadini e una vita in armonia con la natura».
Impossibile non parlare delle criticità del territorio, comuni a tante altre realtà dell'Italia.

«Esse potranno essere risolte potenziando le ricchezze di questa parte del paese con il suo meraviglioso paesaggio naturale. Una risorsa inestimabile è l'agricoltura che rappresenta con i suoi prodotti un importante volano di crescita. Mi adopererò per dare alle nostre realtà il più ampio sostegno allo sviluppo dell'industria e della piccola e media impresa. Questi sono gli assi su cui sarà concentrato il mio impegno, consapevole che il contributo e la partecipazione di ciascuno di voi è decisivo per prendere in mano il futuro e per sostenere una politica che dovrà recepire quelle che sono istanze territoriali maturate nelle attività amministrative. Credo che questo debba essere il compito che dovrò svolgere, una volta eletto, nel Senato della Repubblica. Se nella mia candidatura riconosci la passione, la competenza e le esperienze necessarie ai sogni e alle reali esigenze potremo insieme fare questo viaggio».