«A Frosinone Mauro Vicano, il candidato sindaco di Azione arrivato quarto al primo turno, ha fatto una scelta di campo: ha deciso di appoggiare Riccardo Mastrangeli, il candidato della destra di Salvini e Meloni; una scelta politica grave, sbagliata e contraddittoria per le posizioni politiche espresse sin qui da Azione sulla destra e in vista delle elezioni regionali prossime nel Lazio». Così Francesco Boccia, deputato del Pd e responsabile Regione ed enti locali della segreteria nazionale del partito. Vicano è stato candidato sindaco di una coalizione formata da Azione e da due civiche: non è iscritto al partito di Calenda.

Ma la sostanza politica del ragionamento di Boccia non cambia. Aggiunge il parlamentare: «Auspichiamo chiarezza sulle scelte di Azione a Frosinone. La distinzione netta e chiara tra destra e sinistra, a maggior ragione per i ballottaggi, impone una scelta di campo: o si sta di qua, con il campo europeista, progressista e riformi sta o si sta con la destra di Meloni e Salvini. È una scelta di campo tra due idee diverse di Frosinone e di politica nell'i n t ero Lazio e nel Paese. Confidiamo nel sostegno di Calenda e degli elettori di Azione a Domenico Marzi sindaco di Frosinone. Su queste scelte non ci possono essere alchimie. O si sta con i candidati progressisti o si sta con la destra. A Frosinone auspichiamo una presa di posizione chiara di Azione contro la scelta di sostenere la destra fatta dal candidato Mauro Vicano».