Cinque anni fa era lui il candidato sindaco del centrosinistra. Adesso Fabrizio Cristofari è in corsa per la conferma come consigliere comunale. Un segnale di attaccamento al Pd e all'intera coalizione. Nel 2017 fece il possibile, ma la partita finì al primo turno. Il centrosinistra era ancora diviso dopo lo strappo del 2012 tra Domenico Marzi e Michele Marini e questo pesò moltissimo sul risultato. E ancora prima sul tipo di campagna elettorale. Fabrizio Cristofari però è uno abituato a guardare avanti. Storico presidente dell'ordine dei medici, intende continuare l'impegno politico.

Non era affatto scontato che si candidasse come consigliere comunale, ma ha risposto sì a quella che è stata una vera e propria chiamata alle armi da parte di Nicola Zingaretti, Bruno Astorre e Francesco De Angelis. Dichiara Fabrizio Cristofari: «Perché ho scelto di candidarmi? Perché ritengo necessario contribuire a dare una svolta politica e amministrativa a Frosinone. C'è bisogno di cambiare direzione. Mi ritengo una persona identitaria, progressista, moderata. Vengo da una storia e da una cultura di centro. Come finiranno le comunali il 12 giugno? Mi aspetto un buon risultato, poi naturalmente ci sono tante variabili. Per quanto riguarda il sottoscritto, misurarsi con le preferenze non è mai semplice. Ma insomma, ci siamo».

Nel centrodestra in diversi ritengono che la partita si possa chiudere al primo turno, a loro vantaggio naturalmente. Afferma Fabrizio Cristofari: «Beh, che la partita possa concludersi al primo turno appare sinceramente improbabile. Anche perché, oltre a Riccardo Mastrangeli e Domenico Marzi, ci sono altri tre candidati a sindaco che certamente faranno la loro parte». La candidatura a sindaco del centrosinistra non è stata semplice da definire. Dice Fabrizio Cristofari: «Ero favorevole alla designazione di Mauro Vicano. Poi il Pd ha cambiato impostazione, dal Campo Largo alla candidatura a sindaco. Alla fine la scelta di indicare Domenico Marzi è stata collegiale. Naturalmente è un'ottima indicazione: ha fatto il primo cittadino due volte (e bene), ha una forte capacità di aggregazione e sono convinto che al ballottaggio possa battere chiunque».

Come valuta i dieci anni di Amministrazione Ottaviani? Argomenta Fabrizio Cristofari: «Sono abituato a guardare sempre avanti. Penso che nella prossima consiliatura l'argomento più importante sarà quello di occuparsi seriamente dei nostri giovani. Bisognerà mettere in campo politiche che li spingano a restare qui, per studiare, per lavorare e per vivere. Penso pure a nuove facoltà universitarie. Per il resto occorrerà migliorare la qualità della vita e investire molto sui servizi sociali, con l'obiettivo di farli tornare ad essere il fiore all'occhiello dell'Amministrazione. Quindi sarà importante dedicare la massima attenzione alla mobilità urbana e ai collegamenti infrastrutturali. Sono tematiche che interessano tutti, sulle quali non possono e non debbono esserci divisioni e contrapposizioni. Per quello che ci riguarda, il nostro obiettivo sarà fare le cose. Soltanto questo conta veramente»