Diciassette pagine di programma per illustrare un'idea di città che guarda molto all'ambiente, al sociale e ai giovani. Una sorta di marchio di fabbrica per Vincenzo Iacovissi, candidato a sindaco, il più giovane degli aspiranti primi cittadini in corsa con i suoi 39 anni, sostenuto dalla lista del Psi. Un programma articolato in dieci punti caratterizzanti per una "Frosinone grande" come ama dire Iacovissi.

«Questo programma elettorale - si legge nel documento - è il frutto di una serie di proposte, suggerimenti e spunti di riflessione maturati intorno al nostro progetto politico e amministrativo di radicale cambiamento di Frosinone, nei metodi, nelle persone e nelle pratiche. Nel percorso di costruzione dei contenuti ci hanno accompagnato diversi cittadini che, attraverso i canali di consultazione che abbiamo predisposto, dal sito internet iacovissisindaco.it fino agli appuntamenti con le "primarie delle idee" organizzate dai giovani socialisti, hanno consentito alle persone di incidere attivamente nella espressione degli indirizzi programmatici a sostegno della mia candidatura a sindaco. Questi contenuti sono da intendersi dal carattere aperto e non esaustivo, in quanto verranno arricchiti ed ampliati nel corso della campagna elettorale ufficiale».

«Per impedire la fuga delle persone, in gran parte giovani - si legge ancora nel programma - dobbiamo determinare opportunità di studio e lavoro sul nostro territorio. In questo quadro Frosinone deve porsi come guida di un processo di lotta allo spopolamento che interessa l'intera provincia, ma del quale noi paghiamo il prezzo più salato.
Occorre, quindi, voltare pagina per aprire una nuova stagione. Frosinone ha un'unica opportunità di rilancio: la città intercomunale del grande frusinate, un'unione con i comuni vicini in cui mettere insieme i servizi, migliorando l'efficienza, e riducendo i costi per i cittadini. Quest'area di circa 150.000 abitanti farebbe crescere il peso politico della nostra terra sui tavoli istituzionali che contano, a cominciare dalla Regione Lazio, per battere la povertà, superare l'emergenza ambientale ed aumentare la qualità della vita delle persone. È il momento di pensare in grande».