«Dal 2012 ad oggi, dopo 10 anni di governo della città di Ottaviani/Mastrangeli il settore dei Servizi Sociali è stato letteralmente depauperato».

È quanto affermano gli esponenti della "Lista Marini" che aggiungono: «È stato azzerato il fondo comunale per l'assistenza domiciliare agli anziani e disabili, è stato ridotto il fondo per il centro sociale integrato e per il gruppo appartamento minori, è stata chiusa la ludoteca comunale, risultano chiusi tutti i centri sociali anziani, inutilizzate o abbandonate strutture come il centro polivalente di corso Lazio, l'ex scuola materna di Madonna della Neve (ex ludoteca), un edificio sito in piazza Scappaticci, due strutture adiacenti l'ex inceneritore realizzate con fondi regionali e destinati a minori problematici e disabili privi di familiari in grado di assisterli, tutte strutture destinate al sociale. Inoltre, con il fisiologico pensionamento del personale tecnico in forza nel settore (5 assistenti sociali, 2 sociologhe e 2 psicologhe) oggi il servizio sociale professionale conta uno psicologo e 4 assistenti sociali di cui uno che non ha mai preso servizio e un'altra che pare andrà via tra qualche mese. Infine il Comune di Frosinone è capofila del Distretto Sociale B, di cui fanno parte ben 23 Comuni per una popolazione di circa 184.000 abitanti. Per la gestione Distrettuale fu istituito, con fondi regionali, un apposito ufficio di piano composto da 5 amministrativi e un tecnico, personale successivamente stabilizzato nell'organico del Comune capofila per tale funzione. Anche qui si è proceduto a distogliere due operatori destinandoli ad altri uffici, senza considerare il carico di lavoro che comporta la programmazione e gestione del Distretto B che risulta essere, dopo Roma Capitale, il più esteso della Regione Lazio».

«È stato smantellato un settore che era considerato dalle precedenti amministrazione, il "fiore all'occhiello" del Comune di Frosinone e tra i miglior della provincia. Ma il disinteresse per il disagio sociale, mostrato dall'Amministrazione Ottaviani – Mastrangeli tocca il suo culmine con quanto abbiamo recentemente appreso sulla perdita dei finanziamenti previsti dal Pnrr. Infatti, dal Decreto Direttoriale n° 94 del 06/05/2022 del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, emerge che il Comune di Frosinone, in qualità del Distretto B, ha ottenuto solo 1.361.500 euro contro 5.621.500 euro ottenuti da Alatri (Distretto A), 5.390.500 da AIPES (Distretto C) e 2.346.500 euro dal Consorzio del Cassinate (Distretto D). Ci chiediamo che cosa non ha funzionato?» concludono dalla "Lista Marini".