L'appuntamento è per lunedì 23 maggio alle ore 17.30 al Parco Matusa. L'onorevole Giorgia Meloni, presidente nazionale e leader di Fratelli d'Italia, sarà protagonista di una manifestazione a sostegno del candidato sindaco Riccardo Mastrangeli ma anche di presentazione della lista di partito.

Il senatore Massimo Ruspandini, coordinatore provinciale di FdI, spiega: «Intanto siamo onorati della presenza del nostro presidente nazionale Giorgia Meloni a sostegno della lista di partito e del candidato sindaco Riccardo Mastrangeli. È un segnale importante che certifica l'impegno del nostro partito sulla competizione elettorale del Comune capoluogo. Siamo soddisfatti di poter ospitare in Ciociaria Giorgia Meloni, che dimostra ancora una volta disponibilità e vicinanza al nostro territorio e alla nostra federazione provinciale».

Aggiunge Ruspandini: «Alle comunali di Frosinone il centrodestra ha tutte le carte in regola per vincere per la terza volta consecutiva e continuare quindi ad amministrare il capoluogo. Esattamente come è stato fatto, bene, negli ultimi dieci anni. È anche evidente che come Fratelli d'Italia puntiamo ad un risultato importante e colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta il coordinatore cittadino Fabio Tagliaferri per l'ottimo lavoro che ha svolto nella costruzione della lista. Schieriamo candidati importanti e motivati e siamo riusciti a dare una evidente impronta politica che va ad aggiungersi ad un inevitabile profilo amministrativo».

Chiediamo a Ruspandini: c'è stato un momento in cui l'unità del centrodestra è apparsa fortemente a rischio e Fratelli d'Italia è stata ad un passo dalla frattura, soprattutto con la Lega. Poi cosa è successo? Nota il senatore: «È importante guardare avanti e mai indietro. Il centrodestra si presenta unito alle comunali di Frosinone, come si è presentato unito ad Alatri e in diversi altri Comuni dove abbiamo vinto e dove governiamo. Questo è quello che conta. Fra le altre cose Giorgia Meloni ha costantemente ripetuto che lei non vede subordinate ad una reale unità politica del centrodestra ad ogni livello. Credo che la coerenza dimostrata da Giorgia Meloni in questi anni rappresenti la spiegazione del perché il partito voli nei sondaggi e nelle elezioni che si svolgono».

Ricordiamo i risultati dei partiti e delle liste del centrodestra cinque anni fa. Al primo posto la Lista Ottaviani: 3.364 voti (12,96%) e 5 seggi. Al secondo Forza Italia: 3.097 voti (11,93%) e 4 seggi. Al terzo il Polo Civico: 2.578 voti (9,93%) e 4 consiglieri eletti. Poi la Lista per Frosinone: 1.420 voti (5,47%) e 2 seggi. Quindi Alternativa Popolare: 1.288 voti (4,96%) e 1 seggio. Cuori Italiani: 1.114 consensi (4,29%) e 1 consigliere. Frosinone Capoluogo: 907 consensi (3,49%) e 1 seggio. Fratelli d'Italia: 831 voti (3,20%) e 1 consigliere. Infine Forza Frosinone: 812 voti (3,13%) e 1 consigliere.

Quest'anno lo schema è un po' diverso. Le liste sono 7 e non 9. Quelle di partito sono 3: Lega (non presente nel 2017), Fratelli d'Italia, Forza Italia. Le civiche 4: Lista Ottaviani, Lista Mastrangeli, Lista per Frosinone e Frosinone Capoluogo. Possono cambiare percentuali e assetti? Argomenta Ruspandini: «Il nostro obiettivo è un buon risultato della nostra lista e la vittoria del centrodestra guidato da Riccardo Mastrangeli».