Giovani, cultura, sociale, rilancio del centro storico e tutela dell'ambiente. A liste chiuse, i candidati che si contenderanno domenica 12 giugno la carica di sindaco di Frosinone hanno illustrato i punti di forza dei programmi. Da oggi è soltanto campagna elettorale.
Giuseppe Cosimato, Vincenzo Iacovissi, Domenico Marzi, Riccardo Mastrangeli e Mauro Vicano hanno schierato le squadre e propongono la loro idea di amministrazione.
Parola ai candidati
Cultura, sport e cura del verde pubblico sono gli argomenti principali sui quali punta Giuseppe Cosimato: «Valorizzare l'Accademia di Belle Arti, il Conservatorio e, soprattutto, la facoltà di Infermieristica, che dà un grande traino anche all'economia della città per creare un importante polo universitario». Necessario, quindi, per il candidato, dare un maggiore slancio alla vita culturale della città, ma anche allo sport, valorizzando gli impianti e riservando particolare attenzione ai diversamente abili, affinché l'attività sportiva sia strumento di inclusione sociale.
Vincenzo Iacovissi punta sui giovani e parla di una giunta smart. «Cercheremo di inserire nuove energie per il governo della città» argomenta. Introduce, inoltre, i temi della sostenibilità ambientale e della rigenerazione urbana, sottolineando l'importanza di riqualificare le costruzioni esistenti, evitando di costruirne di nuove, abbracciando la campagna "Zero cemento".
Parla dei giovani anche Domenico Marzi, che punta sulle nuove generazioni da formare quali amministratori di domani. Il candidato del Campo Largo lancia, infatti, l'idea di una scuola di pubblica amministrazione «affinché i giovani si avvicinino alla politica vedendola non come strumento per vivere, bensì come il mezzo attraverso il quale amministrare la cosa pubblica». Si sofferma, poi, sulla necessità di rilanciare i servizi sociali al fine di garantire l'assistenzialismo alle fasce più deboli della comunità.
Riccardo Mastrangeli fa il punto sui dieci anni di Amministrazione Ottaviani e mette sul tavolo gli interventi già avviati e finanziati. Parla, infatti, di 20 milioni da investire sull'ascensore inclinato «per una ricucitura tra la parte alta e la parte bassa della città» ma anche della riqualificazione del quartiere Scalo, già finanziato con 30 milioni e avviato: «Tra qualche giorno, infatti - ricorda Mastrangeli - inaugureremo il parcheggio ex Frasca». Introduce, inoltre, il tema della cultura, parlando di iniziative per la riqualificazione del teatro Vittoria, e quello della politica ambientale, illustrando l'intento di passare dall'attuale 74% di raccolta differenziata al 100%.
Mauro Vicano sottolinea l'importanza della promozione culturale, tra i punti cardine del suo programma, e introduce l'idea di una collaborazione tra musei: «Frosinone ha bisogno di un museo degno di questo nome, che possa fare accordi con i grandi musei nazionali, prendendo in prestito opere che magari lì non trovano spazio per essere esposte». Il fi: «Si è sempre parlato di Parco del fiume Cosa, io preferisco parlare di Progetto fiume Cosa», sottolinea, spiegando l'importanza dell'area non soltanto dal punto di vista ambientale, ma anche da quello storico-archeologico. «Intorno al fiume - spiega - si trovano tanti reperti al momento trascurati. Altro progetto fondamentale - conclude - il rilancio del centro storico, rianimandolo soprattutto dal punto dal punto di vista commerciale».
La prima lista presentata è stata la civica di Domenico Marzi. Il coordinatore della quale, Carmine Tucci, ha bruciato tutti sul tempo ieri mattina. Poi è stata la volta del Psi del candidato sindaco Vincenzo Iacovissi. La coalizione è quella del Nuovo Centrosinistra, che comprende pure Il Cambiamento, Più Europa e lista civica di Pierpaolo Segneri (nell'edizione di venerdì 13 maggio abbiamo pubblicato tutti i nomi dei candidati al consiglio comunale). Quindi Azione di Carlo Calenda, che sostiene la candidatura a sindaco di Mauro Vicano. Capolista Alessandra Sardellitti. Poi sempre ieri hanno depositato la lista dei candidati al consiglio comunale pure il Partito Democratico, il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli, Frosinone in Comune di Stefano Pizzutelli e la Piattaforma Civica di Luigi Vacana. In totale quindi 7 liste. Per tutte le altre ci sarà tempo stamattina, dalle 8 alle 12.
Per quanto riguarda il centrosinistra del Campo Largo di Domenico Marzi, all'appello mancano la Lista Marini e il Movimento Cinque Stelle. Il centrodestra si presenterà alle ore 9, con tutte le 7 liste schierate con Riccardo Mastrangeli: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lista Ottaviani, Lista Mastrangeli, Lista per Frosinone, Frosinone Capoluogo. Sempre per stamattina è attesa la presentazione delle due civiche posizionate con Mauro Vicamo: la Lista Vicano Sindaco e quella che racchiude Udc, Autonomi e Partite Iva e Progetto Lazio. Quindi l'altro candidato sindaco, l'avvocato Giuseppe Cosimato, ex consigliere comunale di An. Con lui una o due civiche. Una delle quali è Cosimato Sindaco. L'altra Frosinone al Centro. Forza Italia A guidare la lista degli "azzurri" sarà naturalmente Adriano Piacentini, presidente del consiglio comunale di Frosinone e fra i tre coordinatori provinciali del partito. Poi l'assessore Cinzia Fabrizi.
Quindi tutti gli altri candidati: Adolfo Alonzi, Laura Arduini, Mario Bechelli, Evangelista Bracaglia, Maurizio Capani, Roberto Capobianco, Salvatore Celli, Adele Cicuzza, Federica Cioffi, Ludovica Colasanti, Alessio Crecco, Chiara Crecco, Cadia Di Gianfilippo, Massimiliano Di Lorenzo, Michelle Guglielmino, Teresa Improta, Federica Leo Bruni, Lucia Malatesta, Fabio Martinelli, Graziano Marzella, Carlo Paniccia, Francesco Pallotta,Maria Vittoria Pavia, Romina Sarandrea, Maurizio Scaccia, Giuseppe Scaccia, Francesca Angela Simone, Teresa Spaziani, Elisa Tramontano, Virna Zetilla. Nei giorni scorsi avevamo pubblicato i nomi dei candidati delle altre sei liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Riccardo Mastrangeli. Il quadro del centrodestra è quindi definito completamente.
Lista Marini
Nel centrosinistra che appoggia Domenico Marzi c'è anche la lista civica che fa riferimento all'ex sindaco Michele Marini. Ecco i candidati: Italia Antinori, Antonio Antonucci, Anthony Arduini, Benedetta Arduini, Alessandro Azzelino, Maria Grazia Baldanzi, Paolo Basile, Alessandro Carfagna, Debora Ceccarelli, Anna Maria Ceccarelli, Alessandra D'Anzelmo, Roberta Di Mauro, Luigi Di Ruzza, Maria Cristina Donati, Federica Ferrante, Gianluca Ianni, Francesco Marilli, Marco Minotti, Giada Minotti, Milena Moriconi, Lucia Petrosino, Davide Piccoli, Bruno Pullo, Francesca Quadrini, Silvia Ragusa, Francesco Rotondi, Giuseppe Scarsella, Giulia Trisbalto, Andrea Turriziani, Antonio Viglione, Giorgia Viti.
La nota della Lega
Il sindaco Nicola Ottaviani e il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli rilevano: «La Lega si presenta alle elezioni comunali di Frosinone con una lista di donne e uomini altamente competitiva e di spessore, in grado di fornire un contributo determinante per portare alla guida della città il candidato sindaco del centrodestra Riccardo Mastrangeli, in coerenza ed in continuità con l'ottima amministrazione svolta in questi 10 anni dal sindaco Ottaviani, che ha consentito al capoluogo una importante e significativa crescita, sia in termini infrastrutturali, che sociali e culturali. A tutti i candidati della Lega, che saranno impegnati nella campagna elettorale, va rivolto un caloroso ringraziamento, sia per aver sposato il progetto politico amministrativo del partito, sia per l'importante contributo di idee e di consenso che forniranno all'intera coalizione.
La lista è composta da tutte individualità, di competenza, esperienza, capacità che insieme costituiscono una squadra vincente e che alla fine risulterà certamente performante ed in grado di intercettare i bisogni ed i desiderata dei cittadini per l'ulteriore sviluppo del capoluogo. Un ringraziamento particolare va rivolto al capogruppo uscente della Lega Danilo Magliocchetti, il quale assume il nuovo ruolo di coordinatore della lista, mettendo a disposizione di tutti i candidati l'importante e pluridecennale esperienza amministrativa maturata in consiglio comunale a Frosinone».
di: Corrado Trento