Amministrative di giugno: testa a testa Ciccone-Mattoccia. Il sindaco uscente Tommaso Ciccone e la sua squadra si confronteranno con il giovane Angelo Mattoccia, che guida la lista in cui sono candidati tre attuali consiglieri di minoranza e volti nuovi della politica. Ciccone è forte dell'esperienza e della consolidata maturità politico-amministrativa testimoniata da anni del suo operato, i cui frutti sono sotto gli occhi degli elettori. Mattoccia punta al rinnovamento e al cambiamento, condotti da amministratori esperti ma nuovi.

Il giovane pofano è intenzionato a rivoluzionare il paese partendo proprio dal rinnovamento della casa comunale. Ieri era emozionato durante la presentazione della lista e nel contempo orgoglioso della sua squadra, a suo dire, «nuova, fresca, piena di esperienze diverse e di visione». Mattoccia crede che il suo progetto politico risponda in particolare a una necessità della comunità locale: quella di cambiare passo, di rinnovarsi, di puntare su amministratori esperti ma nuovi. «Insieme, costruiremo il nostro futuro. Adesso voliamo dritti al 12 giugno e scegliamo "SiAmo Pofi"», afferma il giovane candidato a sindaco carico di entusiasmo e desideroso di affrontare questa nuova sfida con il sorriso e il giusto coinvolgimento, all'insegna della correttezza e trasparenza.
 
Il sindaco Tommaso Ciccone invece aspira al terzo mandato. Ha inserito volti nuovi nella sua lista, vuole proseguire con la progettualità realizzata e in corso, ama la sua terra, vive intensamente la sua passione politica e non lo nasconde. Due candidati all'altezza, con obiettivi diversi, ma che hanno a cuore entrambi il bene di Pofi. Il confronto sarà serrato e l'elettorato pofano avrà modo di ascoltare, comprendere e scegliere. Prevarrà la continuità o la novità? I cittadini dimostreranno di avere apprezzato il lavoro di Ciccone e della sua squadra o aspirano al cambiamento? Difficile fare pronostici, soprattutto in questa fase in cui gli assetti si sono da poco delineati.

Il sindaco uscente farà leva sui risultati raggiunti e la progettualità in itinere, l'aspirante Mattoccia punterà sul cambiamento reputando che sia l'ora di cambiare e guardare al futuro.