Pronti a rimettersi al lavoro con le nuove deleghe che il sindaco Anselmo Rotondo ha deciso di affidargli, ma soprattutto vogliono mettere da parte le polemiche e il gioco incrociato di accuse che solo qualche mese fa gli ha visti contrapposti al primo cittadino. Francesca Maini e Gaetano Spiridigliozzi commentano i decreti firmati dal Rotondo che ha deciso di conferire loro alcune deleghe. Settori che, come spiegato dallo stesso sindaco, saranno complementari ad altri per continuare a promuovere il gioco di squadra.
La riassegnazione
I due provvedimenti firmati dal sindaco Rotondo sono arrivati mercoledì 4 maggio. Una decisione giunta dopo una ritrovata unità tra le parti che si era interrotta lo scorso mese di dicembre quando, a seguito del famoso "audiogate"il primo cittadino decise di ritirare le deleghe a entrambi i consiglieri. Uno scontro durissimo che ora, con il conferimento delle nuove deleghe, sembra essere definitivamente alle spalle. «Si è venuti fuori da una situazione politico-amministrativa abbastanza confusa e fraintesa – hanno affermato i consiglieri Gaetano Spiridigliozzi e Francesca Maini – Al di là di quanto accaduto i consiglieri non hanno mai abbandonato l'idea di lavorare per il territorio rispettando il mandato degli elettori avuto con le elezioni del 2020. Ciò premesso, l'interesse di lavorare e fare il bene per la città di Pontecorvo ha portato ad una serie di riflessioni giunte alla conclusione che, nonostante le divergenze, c'era la necessità di smussare i toni e arrivare ad una soluzione che potesse garantire una continuità amministrativa e che consentisse di portare a termine i progetti avviati. La priorità è stata e sarà l'interesse per le esigenze del cittadino».
Francesca Maini
A lei sono state assegnate le deleghe alla "programmazione eliminazione barriere architettoniche, Pnrr (opportunità e programmazione". Campi sui quali è pronta a mettersi al lavoro. «Ho fin dall'inizio creduto che le mie competenze per quello che riguarda la mia professione, potessero essere utili e a supporto dell'amministrazione – ha affermato il consigliere Maini – La riflessione fatta dal sindaco è andata in questa direzione. Avevo deleghe specifiche che mi avevano portato all'avvio di alcuni percorsi che spero vengano continuati. Per l'abbatti mento delle barriere architettoniche, nonostante la pausa, è in via di progettazione e definizione il Peba, che verrà a breve condiviso con consiglio comunale, associazioni e cittadinanza. Per il Pnrr, le opportunità sono moltissime ed è fondamentale la ricerca dei fondi e programmazione degli interventi, in sinergia con gli enti. Continua il mio impegno serio ed esperto, per la mia città". E su quanto accaduto nei mesi scorsi aggiunge: "Il passato lo lascio nel dimenticatoio e guardo avanti, perché in certe brutte storie tutti hanno torto e nessuno ha ragione».
Gaetano Spiridigliozzi
A lui il sindaco ha deciso di affidare le deleghe a "verde pubblico, parchi e giardini, rapporti con le associazioni e artigianato (fiere e mercati). «Ringrazio il sindaco per le deleghe che ha voluto assegnarmi – ha affermato Spiridigliozzi – Numerose dall'artigiana to a fiere e mercati, verde pubblico e associazioni, porterò avanti il tutto con lavoro e dedizione. Mi sono sempre impegnato per il bene della nostra città fin dal passato mandato. Nominato dal sindaco vice presidente della Asm, insieme al presidente Gino Trotto si sono raggiunti importanti obiettivi come l'avvio della raccolta differenziata e per tre anni di seguito mi sono occupato della gestione del carnevale con ottimi risultati. La vita politica amministrativa è un incastro complesso di tante vicende e non rinnego nulla di quanto fatto, c'è la necessità di lavorare e dare risposte ai cittadini. Non mi faccio prendere dalla smania di rispondere a commenti calorosi e colorati. Nemmeno alcune dichiarazioni poco delicate e corrette che sento e leggo mi creano alcun problema. Vado avanti consapevole che nulla è facile ma con impegno e caparbietà le soluzioni e risultati arriveranno».