Sanità, ambiente, attenzione ai fragili, sinergia strutturale e dei servizi intercomunali. Sono questi i temi sui quali Alessia Savo, candidata al Consiglio comunale di Frosinone nella lista di Fratelli d'Italia a sostegno di Riccardo Mastrangeli, vuole concentrare il proprio impegno politico. Medico, già primo cittadino del Comune di Torrice e Consigliere provinciale, Savo ha alle spalle un'importante esperienza amministrativa che è certa di poter utilizzare per dare il proprio contributo all'interno dell'assise comunale del capoluogo.

«Sono nata e cresciuta a Frosinone, ho le mie radici a Torrice, paese che amo ed ho amato amministrare per anni, sempre con una visione molto più ampia dei suoi confini - spiega Savo - Il mio obiettivo è sempre stato portare il mio impegno in ogni contesto che riguardasse l'intera provincia e le sue dinamiche che inevitabilmente sarebbero ricadute su tutti i cittadini, senza distinzione amministrativa, per esempio la gestione del servizio idrico, la sanità pubblica e così via» La disponibilità alla candidatura nel capoluogo rappresenterebbe la sintesi di tutto questo percorso.

Nel 2019, Alessia Stavo ha aderito a Fratelli d'Italia e intende contribuire all'affermazione dei suoi progetti e dei suo valori. «Ringrazio per questa opportunità il nostro portavoce cittadino Fabio Tagliaferri e il senatore Massimo Ruspandini aggiunge con i quali sto vivendo, insieme a tutti i componenti della nostra lista, un'esperienza assolutamente propositiva ed energica tesa alla crescita ed a benessere della nostra terra».

Sanità e ambiente sono sempre state due tematiche sulle quali la dottoressa Savo si è impegnata fin dall'inizio della sua carriera politica, per sensibilità sia professionale, sia politica: «Il Comune capoluogo detiene la presidenza dell'assise dei sin daci che approva l'atto aziendale della Asl e io vorrei che si concretizzasse la massima integrazione tra l'amministrazione frusinate e quella dei Comuni che fanno parte della nostra azienda sanitaria locale, affinché ci sia una corrispondenza reale tra la domanda e l'offerta dei servizi e dove lo studio epidemiologico, il sapere di cosa si ammalano i nostri cittadini, sia la base per il mantenimento ed il miglioramento della salute pubblica, abbattendo i tempi d'attesa, ed offrendo la massima qualità dei servizi».

«Parlando di ambiente aggiunge poi non vorrei scendere nella retorica, ma riprendere questo tema e porlo all'apice di una piramide che vede alla sua base le scelte urbanistiche, incentrate su una visione umanistica della crescita della città. Il cittadino deve ritrovare un armonico equilibrio con ciò che ha intorno. L'ambiente è il verde urbano nella concezione di "foreste urbane", ad esempio riqualificando le periferie e facendole "respirare"». Tutti questi elementi dovrebbero permettere lo sviluppo di una città "intelligente", secondo la dottoressa Savo, a misura di uomini, donne e bambini.

«Credo che Frosinone abbia bisogno di benessere e qualità della vita - conclude - Sono stati fatti grandi passi avanti e si deve proseguire in questa direzione».