Una panchina blu per l'Europa, a testimoniarne l'identità comunitaria e il suo valore. Questa la mozione presentata durante l'ultima assise civica dal consigliere Germano Caperna. Una proposta indirizzata all'intero Consiglio che l'ha votata all'unanimità. Proprio in vista della "Giornata dell'Europa" del 9 maggio che celebra la pace e l'unità, il messaggio lanciato con l'approvazione corale ha restituito la stessa prospettiva di coesione che il motto dell'Unione ricorda: "In varietata e concordia Uniti nella diversità".
«La realizzazione di una tale panchina - ha precisato Caperna - sarebbe un'idea di buon impatto visivo e di costo estremamente ridotto, se non nullo, che aiuterebbe in maniera semplice il Comune in primis a svolgere un'azione di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza riguardo a un elemento di coesione della nostra società, con l'obiettivo di simboleggiare la stretta contiguità che ci deve essere tra valori comuni tari e cittadinanza, attraverso un atto concreto che tutti coloro che si siedono, si appoggiano, si riposano o semplicemente la guardano passando si sentano parte di una Comunità più grande».
Per la realizzazione, spazio anche e soprattutto alle scuole, ai giovani. «L'idea è di coinvolgere, vista anche la ricorrenza dell'Anno europeo dei giovani, gli istituti comprensivi e l'istituto superiore "Sulpicio" sia nella realizzazione della panchina blu sia nell'elaborazione di una riflessione collettiva sui temi pace, solidarietà e integrazione che hanno mantenuto l'Europa unita dopo la fine della Seconda guerra mondiale».
In prospettiva, la panchina potrebbe così accogliere le dodici stelle del vessillo europeo e riportare, oltre al motto dell'Unione, anche qualche parola del presidente del Parlamento europeo recentemente scomparso, David Sassoli. Da più voci del consiglio comunale è arrivato l'invito ad organizzare ulteriori incontri ed eventi, anche con il coinvolgimento dei diversi schieramenti politici.