«Continuo a leggere che sarò decisivo al ballottaggio. Ne sono sicuro perché sono convinto di arrivarci io al secondo turno». Così Mauro Vicano, candidato sindaco di uno schieramento composto da Azione di Carlo Calenda e da due liste civiche. «Ma stiamo valutando se ci sono le possibilità di avere anche una terza lista civica», spiega.

La prossima settimana dovrebbe esserci la presentazione ufficiale della candidatura a sindaco: molto diversa rispetto a quella di fine gennaio, quando tutto lasciava presumere che il centrosinistra potesse celebrare le primarie. D'altronde non è un mistero che Mauro Vicano per circa un anno è stato ritenuto il favorito, con il sostegno del Pd. Poi è cambiato tutto: niente primarie e Campo Largo da realizzare lungo l'asse Democrat-Cinque Stelle-Articolo Uno. Più naturalmente diverse liste civiche.

Come candidato sindaco è stato scelto Domenico Marzi. Rileva Mauro Vicano: «Nella vita ho sempre guardato avanti e mai indietro. Stiamo portando avanti un progetto politico interessante, al quale crediamo. Chi ha più liste è favorito per accedere al secondo turno Bisognerà pure vedere i candidati nelle liste. Credo comunque che i fattori e le variabili da tenere in considerazione siano diversi. Noi siamo convinti del programma che presenteremo all'attenzione dei cittadini».

Qualche sera fa si è tenuta una riunione nella sede provinciale di Azione, alla presenza, tra gli altri, del segretario provinciale del partito Antonello Antonellis e del consigliere comunale Alessandra Sardellitti. Diversi i partecipanti al summit.