Il Polo Civico ha ufficializzato il sostegno alla candidatura a sindaco di Domenico Marzi, nello schieramento del centrosinistra che guarda al Campo Largo. La notizia era nell'aria, ma in ogni caso rappresenta un altro tassello nella costruzione della coalizione.

La ricostruzione
Nei giorni scorsi si è riunito il consiglio direttivo del Polo Civico. Gli esponenti del movimento politico che fa riferimento a Gianfranco Pizzutelli, «hanno manifestato - si legge in una nota - piena convergenza sulla candidatura dell'avvocato Domenico Marzi a sindaco del Comune di Frosinone, delineando i temi che andranno a comporre il programma politico». Quindi si aggiunge: «È stata ritenuta valida l'opportunità di ripetere l'esperienza del cosiddetto Campo Largo che alle elezioni provinciali ha visto il Polo Civico giocare una partita da protagonista, cementando una sinergia su alcuni fondamentali punti programmatici». Alle provinciali la coalizione maggioritaria, a sostegno del presidente Antonio Pompeo, è formata dal Partito Democratico, dal Polo Civico e da Provincia in Comune di Luigi Vacana. Il riferimento a quella esperienza caratterizza pure politicamente la scelta. Sottolinea il Polo Civico: «Il tema dell'ambiente è centrale e contempla anche il miglioramento dei servizi riguardanti i rifiuti solidi urbani. E proprio in funzione dei servizi alla collettività e ai cittadini, si pensa al potenziamento dell'organico comunale, all'istituzione di nuovi sportelli e uffici municipali che restituiscano vicinanza al territorio e alla popolazione. In questa direzione, la creazione del Grande Capoluogo o Città intercomunale rappresenta una stella polare, un modello operativo e funzionale per gestire alcuni servizi risparmiando sui costi. Infatti, il Polo Civico ritiene che il trasporto pubblico scolastico, la gestione dei rifiuti, il contrasto all'inquinamento e la gestione della mobilità, siano temi che richiedono una più ampia prospettiva e che i Comuni confinanti debbano collaborare sul piano amministrativo e gestionale. Anche la percezione e la garanzia di sicurezza rientra in questo discorso, pertanto occorre valutare l'aumento dell'organico dei vigili urbani, introducendo la figura del vigile di quartiere come presenza rassicurante e di riferimento». Prosegue il comunicato: «È importante gettare le fondamenta per far diventare Frosinone una città attrattiva oltreché su cultura, sport e turismo, soprattutto nell'ambito del commercio, dell'industria e dell'artigianato, cercando di sfruttare al massimo la posizione geografica del capoluogo. La pianificazione urbanistica guardi ad una futura visione del territorio mirata alla riqualificazione dell'esistente, all'espansione e alla futura evoluzione della città nella sua interezza. Azioni di civiltà passano anche attraverso un più adeguato arredo urbano e, non ultimo per importanza, un aumento delle iniziative sociali che assumono ancora più valore alla luce dei due anni di pandemia che hanno radicalmente stravolto la quotidianità e la stabilità anche economica delle fasce sociali deboli. Pertanto, diventa determinante l'attenzione nei riguardi degli anziani, dei bambini, dei disabili attraverso attività sociali e assistenziali. Imprescindibile per una società avanzata è l'innovazione tecnologica a partire dalle scuole».

Il significato politico
Il Polo Civico ha una funzione strategica all'interno della coalizione di centrosinistra, dal momento che proviene dal centrodestra. Può rappresentare cioè quel valore "trasversale" fondamentale in ogni tipo di elezione comunale: togliere voti ad uno schieramento per portarli nell'altro. Sarà una lista diversa rispetto a quella di cinque anni fa: Gianfranco Pizzutelli sta puntando su candidati importanti che all'ultima competizione non hanno partecipato. Dell'attuale gruppo consiliare ci saranno Debora Patrizi e Claudio Caparrelli. Non Igino Guglielmi. E neppure Francesco Trina, che in ogni caso è rimasto nel centrosinistra: nella sostanza è il coordinatore della Lista Marini.

Il plauso dei Democrat
Il candidato sindaco Domenico Marzi dice: «Sono ovviamente molto soddisfatto dell'adesione del Polo Civico alla nostra coalizione. Al di là dell'evidente significato politico che mi sembra superfluo sottolineare, non posso che apprezzare l'elasticità di chi si impegna per Frosinone valutando progetti di ampio respiro, scegliendo sulla base della qualità dei programmi e sull'idea della città che verrà. Il Polo Civico ha trovato nella nostra coalizione una comunione di intenti forte. Li ringrazio, convinto che faremo un grande lavoro insieme». Francesco De Angelis è l'architetto del Campo Largo. Rileva: «Con l'adesione del Polo Civico nella coalizione a sostegno del candidato sindaco, Domenico Marzi continua a rafforzarsi il nostro progetto a scapito dell'attuale Amministrazione che perde pezzi importanti. Segno evidente della nostra grande apertura al civismo e alla società civile, per una coalizione larga, inclusiva e forte. Attraverso il dialogo e un'intesa programmatica, e grazie alla capacità di confronto con le forze di centro e quelle moderate di Frosinone, oggi siamo ancora più competitivi. Il quadro si sta delineando: la vittoria delle elezioni, per dare uno slancio nuovo al capoluogo dopo anni di immobilismo, è alla nostra portata. Non escludo nuove adesioni nei prossimi giorni: abbiamo un candidato autorevole, una squadra che riesce a coniugare esperienza amministrativa e innovazione, è evidente che siamo attrattivi e pronti ad includere». Il segretario provinciale del Pd Luca Fantini rileva: «Voglio sottolineare il dato politico di questa adesione: il Polo Civico, che conta al suo interno personalità di grande rilievo, ha scelto di sostenere la nostra visione di Frosinone del futuro. È un dato molto importante, che evidenzia una debolezza degli attuali amministratori nella capacità di offrire prospettive di crescita della città. Con il gruppo dirigente del Partito Democratico e con i nostri alleati, stiamo facendo un lavoro importante per includere ed allargare la coalizione. Non per una mera somma di sigle, ma per lavorare insieme su un progetto incentrato su punti programmatici comuni e per far sì che Frosinone torni a correre. Il Campo è largo attorno al nostro candidato sindaco, Domenico Marzi, che di certo a Frosinone non ha bisogno di presentazioni. Cambieremo volto alla città». Per il consigliere regionale Mauro Buschini la scelta del Polo Civico è «segno della forza e dell'autorevolezza del candidato, ma anche della condivisione programmatica e di prospettiva per il capoluogo».