Il Piano urbanistico comunale generale (Pucg) ha forse imboccato il tratto finale. Parliamo del Pucg in allestimento a Casalvieri che, una volta approvato, sarà lo strumento di gestione del territorio comunale che regolerà le attività di trasformazione urbana e territoriale. L'intoppo rappresentato dai ritardi nella definizione del piano degli usi civici sembra risolto: una società di Bologna, la Mate S. C., ha ricevuto l'incarico di provvedere al riguardo dopo che, in precedenza, il tecnico incaricato per elaborare e portare a termine il piano degli usi civici ha dato forfait.
La redazione del Pucg del Comune di Casalvieri iniziò nel settembre del 2015, quando l'allora giunta incaricò il tecnico comunale di provvedere a individuare i tecnici e i professionisti che avrebbero dovuto seguire la pratica che, di per sé, è lunga e complessa. Per il documento preliminare di indirizzo fu individuata la Mate S.C. di Bologna che si disse pronta ad assumere l'incarico. E così fece tanto che lo approntò e lo consegnò. Poi il documento, nell'aprile del 2019, fu approvato dalla relativa delibera del consiglio comunale: documento e passaggi amministrativi sono necessari perché preliminari per legge alla successiva stesura del Pucg.
La redazione del Piano urbano comunale generale fu affidata ancora alla Mate S. C. di Bologna (ottobre 2020), solo che, tra i molteplici altri documenti ed elaborati che vanno a completare il Pucg, c'è quello che serve per conoscere gli usi civici presenti nel territorio di Casalvieri. E questo incarico fu dato a un tecnico locale, il quale avrebbe dovuto consegnare lo studio preliminare entro la metà del maggio 2021. Cosa che, invece, non avvenne e il Comune di Casalvieri, il mese scorso, si trovò costretto a revocare l'incarico al tecnico locale e a cercare un nuovo professionista cui affidarlo. Cosa che ha prontamente fatto rivolgendosi di nuovo alla società bolognese Mate S. C. che nel proprio organico presenta figure professionali all'altezza del compito ricevuto lunedì scorso. Ora la speranza degli amministratori e dei cittadini è che si arrivi a depositare il Piano urbanistico comunale generale, atteso già da qualche in anno.