C'è l'accordo tra Michele Marini e Domenico Marzi. La lista civica del primo sosterrà il secondo come candidato sindaco. La comunicazione ufficiale potrebbe arrivare perfino oggi, perché negli ultimi giorni l'accelerazione è stata fortissima. Sia martedì che mercoledì ci sono stati incontri importanti da parte delle rispettive delegazioni. Si sta discutendo di programmi, specialmente in un'ottica temporale dei primi cento giorni. Il che vuol dire che c'è un clima di forte fiducia perché si dà per scontata la vittoria.
Strappo superato
Michele Marini è stato per nove anni vicesindaco di Domenico Marzi, dal 1998 al 2007. Quindi è stato eletto lui primo cittadino. Nel 2012 però la frattura, clamorosa e fortissima. Marini era il sindaco uscente e la coalizione di centrosinistra si divise letteralmente tra i due. Al di là di quelli che furono gli schieramenti ufficiali. Al ballottaggio arrivò Michele Marini: poi, nonostante un consistente recupero, non riuscì ad evitare la vittoria di Nicola Ottaviani. Da allora, per i successivi dieci anni, il centrosinistra non è riuscito a ricomporre la situazione. E nel 2017, nonostante una candidatura a sindaco all'altezza come quella di Fabrizio Cristofari, la coalizione si fermò al primo turno. Senza considerare gli effetti a livello provinciale. In queste settimane c'è stato un lavoro diplomatico importante da parte del segretario provinciale del Pd Luca Fantini ma anche di Francesco De Angelis (leader di Pensare Democratico) e del presidente della Provincia Antonio Pompeo. Anzi, il ruolo di Pompeo è stato fondamentale e all'interno Lista Marini avrà propri candidati. Oltre ad un richiamo nel simbolo. La civica di Michele Marini con ogni probabilità si strutturerà sul territorio: un ruolo importante lo avrà sicuramente Francesco Trina, attuale consigliere comunale del Polo Civico.
L'inizio delle adesioni
Nello schema del centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaco di Domenico Marzi, una volta che sarà arrivato l'appoggio della Lista Marini inizierà una fase diversa. Nel senso che le liste civiche provenienti dal centrodestra dovrebbero sciogliere la riserva. Intanto il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli, che sta definendo la composizione della lista. Per quanto riguarda invece la civica di Carmine Tucci, il candidato di punta al consiglio comunale sarà Carlo Gagliardi, consigliere comunale. Il nodo da sciogliere è la collocazione. Le opzioni sono due: appoggio a Domenico Marzi (che appare prevalente) oppure sostegno a Mauro Vicano. Le scelte di Marini influenzeranno sicuramente pure questi aspetti.
Vicano, conto alla rovescia
La settimana prossima ci sarà l'annuncio ufficiale della candidatura a sindaco di Mauro Vicano. Di fatto già definita nei giorni scorsi con i vertici provinciali di Azione. Oltre al partito di Carlo Calenda, nella coalizione in appoggio a Vicano ci saranno anche due liste civiche e il movimento degli Autonomi e partite Iva. Sarà interessante capire cosa potrebbe succedere in un eventuale ballottaggio tra Riccardo Mastrangeli (centrodestra) e Domenico Marzi (centrosinistra). Quali sarebbero cioè le indicazioni di Mauro Vicano e di Azione. L'ipotesi di una convergenza a sinistra non è affatto scontata. Anzi.