Il territorio provinciale sarà più forte, più competitivo e più attrattivo. Ci sono quarantadue progetti di cui tre già avviati per 38 milioni di euro complessivi investiti. Oggi pomeriggio si è svolta la conferenza stampa nella sede del Consorzio Industriale del Lazio di presentazione dei progetti che riguarderanno l'area industriale della provincia di Frosinone

Gli investimenti si dividono in due diversi piani: 25 milioni per 26 progetti arrivano dal Piano dalle opere infrastrutturali approvato dal consiglio del Consorzio Industriale del Lazio, e sedici verranno realizzati con fondi regionali frutto dell'accordo tra Regione Lazio, Astral e Consorzio.

«Questi interventi sono molto importanti - ha detto il presidente De Angelis - serviranno a rendere più forte, più competitivo e più attrattivo il nostro territorio». Alla conferenza hanno partecipato, oltre al presidente Francesco De Angelis, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti insieme ai consiglieri regionali del Partito Democratico, Sara Battisti e Mauro Buschini.

«Possiamo cominciare a dire che quella del Consorzio Industriale è una scommessa vinta - ha commentato il presidente Zingaretti - Non sempre nella nostra storia le innovazioni hanno prodotto dei risultati. Il Consorzio dimostra che abbiamo intrapreso la strada giusta. Siamo più competitivi e in grado di utilizzare al meglio le risorse perché siamo più vicini ai bisogni e alle esigenze del territorio. Una scommessa che stiamo vincendo e che ci rende più forti», ha aggiunto Zingaretti.

Tra gli interventi significativo anche quello relativo al progetto pilota "Fabbrica del Bello". «Punteremo sulla bellezza, non voglio vedere più aree industriali abbandonate. Questo progetto sulla bellezza partirà nei prossimi mesi da Frosinone e per tutti gli agglomerati della provincia», ha spiegato De Angelis.

L'obiettivo comune è quello di rendere le aree industriali delle città più belle, più sicure e più appetibili. Ai 38 milioni di euro si aggiungono ulteriori sei milioni e mezzo che saranno utilizzati per un secondo asse attrezzato parallelo alla Morolense. Una strada che collegherà la fermata del treno dell'alta velocità e il casello autostradale di Ferentino. Il progetto prevede anche l'installazione di impianti di video sorveglianza per la sicurezza dei cittadini.