«L'alleanza che stiamo costruendo a sostegno di Memmo Marzi è molto forte e nei prossimi giorni continueremo a crescere. Sarà un'alleanza larga, solida e robusta». Così Francesco De Angelis, leader del Pd, impegnato nella costruzione della coalizione. Rileva De Angelis: «L'obiettivo è stato raggiunto: candidato forte e campo larghissimo. Abbiamo messo insieme le migliori energie, con l'obiettivo di aprire una fase nuova nel governo della città di Frosinone. Un'alleanza costruita sui programmi e aperta ai movimenti e alle forze civiche presenti in città». Argomenta: «Crescita della città, urbanistica, attenzione ai più deboli, qualità della vita, bellezza, politiche sociali, ecosostenibilità, transizione energetica, impresa e lavoro saranno i temi prioritari della nostra campagna elettorale».
Il Partito Democratico come sta affrontando questa sfida
Risponde De Angelis: «La lista del Partito Democratico è fortissima. Siamo uniti e mai come in questa occasione mettiamo in campo tutte le nostre migliori risorse. Una lista che insieme alle candidature di tutti i consiglieri uscenti, presenterà anche molti giovani, tanti volti nuovi e uomini e donne di altissimo profilo ed espressione di tutte le diverse sensibilità. Per noi, questo, è un punto di forza. La lista è fatta. Ora ci concentreremo sulla campagna elettorale, con l'obiettivo di eleggere Memmo Marzi sindaco e far diventare il Partito Democratico il primo partito della città di Frosinone». La coalizione però in larga parte è un cantiere. Si attendono le decisioni di Lista Marini, Polo Civico e gruppo di Carmine Tucci e Carlo Gagliardi. Oltre che dei Cinque Stelle.
Rileva De Angelis: «C'è un grande lavoro da parte di tutti e anche le altre liste a sostegno di Memmo Marzi saranno forti e competitive. La squadra sarà fortissima e nella ricerca dei candidati si coglie un clima di disponibilità e di grande entusiasmo a partecipare».
Chiediamo a De Angelis: sui rapporti con Mauro Vicano e con il Partito Socialista che situazione c'è?
Nota: «Rispetto le loro scelte, ma una cosa è certa, noi continueremo a lavorare per unire e nell'ipotesi del ballottaggio la nostra porta rimarrà sempre aperta, nella consapevolezza di condividere gli stessi valori».
Quindi conclude: «Sarà una bella sfida, che sono convinto alla fine vinceremo noi. E vinceremo perché sogniamo un grande capoluogo, dove i nostri ragazzi vogliono continuare ad abitare realizzando le loro aspettative e non scappando via come è accaduto negli ultimi dieci anni, con un preoccupante decremento della popolazione. La città di Frosinone ha bisogno di una nuova spinta propulsiva e noi, con le nostre idee e con le risorse che abbiamo messo in campo per realizzarle, possiamo esserne gli artefici».