La città di Frosinone si è svegliata in pieno clima elettorale. Questa mattina alle 8 sono state aperte le urne delle primarie del centrodestra. Infatti, in queste ore, sono diversi i cittadini che si sono recati al voto per scegliere il candidato che più li rappresenti. A competersi la candidatura a sindaco sono Riccardo Mastrangeli, Maria Grazia Cestra, Rossella Testa, Sonia Sirizzotti e Raffaele Ramunto. Sarà possibile esprimere la propria preferenza entro le 21 di questa sera. Allestiti quattro seggi, due nella parte alta della città, nella nuova sede comunale di Palazzo Munari e a piazza VI Dicembre; e due nella delegazione comunale di Madonna della Neve e della Delegazione Scalo di piazza Sandro Pertini.
Tra le diverse sezioni designate per le votazioni, tanti gli esponenti politici del centrodestra ma non solo. A esprimere la propria preferenza anche Christian Bellincampi, attualmente consigliere comunale, e candidato a sindaco con il Movimento cinque stelle durante le precedenti amministrative. Il consigliere non si è mostrato restio a lasciar intendere la propria preferenza nei confronti della candidata Rossella Testa. Nella delegazione scalo presente anche il sindaco Nicola Ottaviani, che ha sottolineato come le votazioni di oggi «rappresentino un grande esercizio di democrazia, soprattutto di selezione diretta della classe dirigente. Sono dieci anni che abbiamo introdotto questo strumento. Saremo contenti se anche altre forze politiche sperimentassero questo esercizio diretto di democrazia», ha detto il sindaco. Il candidato che verrà scelto «oggi dovrà rappresentare – ha continuato Ottaviani - non solo il centrodestra, ma anche coloro che si riconoscono in un modello amministrativo che in dieci anni ha portato a Frosinone sviluppo, progresso e innovazione».
I seggi saranno aperti fino a questa sera alle 21, dopodiché seguirà lo spoglio a caffè Minotti. «Una bella giornata di partecipazione, tante le persone che vengono a votare. Il segnale che volevamo mandare era quello di scelta. Buona competizione elettorale a tutti», ha concluso Rossella Testa.