Michele Marini sta valutando la possibilità di mettere in campo la sua lista civica per le comunali. E deciderà soltanto successivamente chi sostenere e dove collocarsi. Ne sta discutendo con tutti coloro che sempre lo hanno appoggiato, non soltanto quando è stato candidato a sindaco. E naturalmente ci sono sia esponenti di centrosinistra che di centrodestra. C'è chi azzarda perfino il possibile nome della lista civica: Insieme per Frosinone. Ma alla fine potrebbe essere semplicemente Lista Marini.

Su Michele Marini è in corso da settimane un pressing fortissimo e incrociato: Francesco De Angelis e Domenico Marzi lo vorrebbero in campo nella lista del Pd o comunque nel centrosinistra. Ma anche dal centrodestra sono arrivati messaggi neppure troppo in codice. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni anche Mauro Vicano e i Socialisti avrebbero cercato di sondare il terreno. E nei giorni scorsi Gianfranco Pizzutelli, leader del Polo Civico, ha avuto un lungo faccia a faccia con Michele Marini. Probabilmente per capire se esistono gli spazi di una aggregazione centrista che possa dire la sua in campagna elettorale.

Michele Marini, però, si sta confrontando con i suoi e ha l'obiettivo di arrivare ad una soluzione presa all'unanimità e non a maggioranza. L'ex sindaco ha una storia politica di centrosinistra: Dc, poi Ppi, Margherita e Pd. Ma negli ultimi anni è rimasto fuori dalla scena politica frusinate e il gruppo di esponenti che lo ha sempre sostenuto vuole capire quali saranno i programmi ma anche le possibilità future per lo stesso Marini. La sola prospettiva di un ritorno da consigliere comunale non può bastare per uno che ha ricoperto il ruolo di sindaco. Inoltre continua a pesare non poco la frattura con Domenico Marzi del 2012.

Nella Lista Marini potrebbero essere candidati anche esponenti del calibro di Andrea Turriziani e Francesco Trina, attualmente consigliere comunale del Polo Civico. Per quanto riguarda il Partito Democratico, nei prossimi giorni potrebbe esserci l'atteso e decisivo confronto tra Michele Marini e Francesco De Angelis.

Dopo la disponibilità a candidarsi al consiglio comunale di Angelo Pizzutelli, Fabrizio Cristofari, Norberto Venturi e Vincenzo Savo (i quattro consiglieri comunali in carica del Partito Democratico), il pressing si concentrerà su Michele Marini. E il fatto che domenica sera il summit sia stato dedicato solo ai consiglieri comunali evidenzia pure la volontà del partito di trattare a parte con Michele Marini. In questa fase però i passaggi che l'ex sindaco dovrà effettuare sono diversi: intanto la decisione di presentare o meno una sua lista civica, quindi decidere eventualmente la collocazione e infine la scelta del candidato sindaco da sostenere.

È tutto in gioco e la partita è fluida. In ogni caso è evidente che il Partito Democratico intende migliorare, e non di poco, il risultato ottenuto nel 2017, quando i voti ottenuti furono 2.414, per una percentuale del 9,3%. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e il segretario regionale, senatore Bruno Astorre, hanno detto chiaramente di aspettarsi molto dalla lista del Pd. E il segretario provinciale Luca Fantini ha sottolineato che per l'intero gruppo dirigente dei Democrat le comunali saranno una sorta di test.

Inoltre domenica mattina a Frosinone c'è stato un incontro tra Francesco De Angelis e il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori. Il principale argomento di discussione non è stato rappresentato dalle comunali di Frosinone, ma comunque il tema è stato affrontato. E non sfugge a nessuno che Daniele Leodori è in pole position per la candidatura alla presidenza della Regione Lazio.

Con ogni probabilità verranno celebrate le primarie, alle quali parteciperà anche l'assessore alla sanità Alessio D'Amato. È evidente che il risultato della lista del Pd alle comunali di Frosinone peserà non poco. L'obiettivo minimo è raggiungere 3.500 voti, ma l'ambizione è arrivare a 4.000. Per il resto Francesco De Angelis ha intenzione di accelerare ulteriormente e di chiudere in tempi rapidi l'accordo sia con il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli che con la lista di Carlo Gagliardi e Carmine Tucci. E il Partito Democratico è sempre in attesa della risposta del Movimento Cinque Stelle sull'ipotesi di sostenere la candidatura a sindaco di Domenico Marzi nell'ambito del Campo Largo. Infine, Mauro Vicano è sempre più intenzionato ad andare fino in fondo con la candidatura a sindaco. Con lui c'è Azione di Carlo Calenda. E in un eventuale ballottaggio nessuna decisione sarebbe scontata.