«C'è il Campo Largo e ci sono tutte le condizioni per vincere». Così Francesco De Angelis, leader del Pd, al termine dell'ennesima giornata di trattative serrate e convulse. Semaforo verde dalla delegazione di Azione, guidata da Antonello Antonellis. Mentre invece il Psi di Gianfranco Schietroma ha ribadito che andrà avanti per conto proprio. Sabato c'è la riunione del direttivo del partito, ma tutto va nella direzione di una candidatura a sindaco del vicesegretario nazionale Vincenzo Iacovissi. Nel l'ambito di una coalizione della quale faranno parte pure Più Europa e almeno una lista civica. Schietroma ha detto a Francesco De Angelis e Luca Fantini che le strade si riuniranno al ballottaggio.
Intanto però, nonostante non ci siano gli annunci ufficiali, la situazione è definita: Mauro Vicano ha effettuato il passo indietro e il candidato sindaco sarà Domenico Marzi.

Dice l'ex primo cittadino: «Sono lusingato e non ho problemi a dire che mi sono emozionato nel riscontrare tanto sostegno sull'ipotesi di una mia candidatura.
Devo però parlare con la mia famiglia e valutare tutti gli aspetti. Credo che sia perfino normale che mi prenda qualche giorno per sciogliere la riserva». Aggiunge Marzi: «Se dovessi decidere di accettare la proposta di candidarmi a sindaco, coinvolgerei in primis i giovani.
Francamente credo che sia necessaria una riflessione sul fatto che ci sono due candidati sindaci che vengono da molto lontano. Riccardo Mastrangeli è in politica dal 1994, il sottoscritto è stato eletto sindaco la prima volta nel 1998. Mi piacerebbe trasmettere entusiasmo ai giovani e fare in modo che possano avvicinarsi alla politica per il governo della città». Intanto però il Pd ha convocato per domani, venerdì 25 febbraio (alle ore 19), l'assemblea degli iscritti del circolo di Frosinone.

L'iniziativa è stata presa dal segretario provinciale Luca Fantini e dalla presidente e commissaria del circolo del capoluogo Stefania Martini. L'appuntamento è presso l'hotel Memmina. Questo l'ordine del giorno: elezioni amministrative 2022 e determinazioni. Naturalmente, nel rispetto delle normative vigenti anti Covid, «tutti gli invitati si legge in una nota sono tenuti a presentarsi presso la sede muniti di mascherina Ffp2 e Green pass». Afferma il segretario provinciale Luca Fantini: «Terminate le consultazioni con tutta la coalizione di centrosinistra e le forze civiche, abbiamo deciso di convocare nuovamente i nostri iscritti. Discuteremo insieme sulla scelta del candidato che il Pd proporrà a tutte le forze politiche che vogliono contribuire a sostenere un nuovo progetto per la città di Frosinone».

La situazione nel centrosinistra è stata completamente ribaltata e dopo tre giorni di consultazioni a raffica, De Angelis e Fantini hanno definito i confini del Campo Largo. Fondamentale il passo indietro di Mauro Vicano: non è stato semplice per l'ex direttore generale della Asl. Insuperabili i veti sulla sua candidatura da parte del Movimento Cinque Stelle, di Articolo Uno e di Frosinone in Comune. Decisiva è risultata la lunga riunione di domenica sera a Frosinone tra Francesco De Angelis, Mauro Vicano e il senatore Bruno Astorre, segretario regionale dei Dem. È stato proprio quest'ultimo a suggerire che fosse proprio Vicano a chiedere a Marzi di candidarsi per riunire il centrosinistra. Cosa che è stata fatta martedì pomeriggio alle 17, nel corso di un incontro tra De Angelis, Marzi e Marini. Uno sguardo alla coalizione che potrebbe sostenere la candidatura a sindaco di Marzi. Il perno sarà rappresentato dal Pd.

Azione metterà in campo una proposta lista. De Angelis è sicuro che in campo ci sarà pure il Movimento Cinque Stelle. Semaforo verde da Frosinone in Comune di Stefano Pizzutelli, con il quale sono schierati Possibile e Sinistra Italiana. Ci saranno pure Italia Viva, Demos e la Piattaforma Civica di Luigi Vacana: non è escluso che le tre formazioni politiche possano unire le forze e presentare una sola lista. Quindi le due civiche provenienti dal centrodestra: il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli e la lista di Carlo Gagliardi e Carmine Tucci. Da definire se le liste saranno due oppure una. Quindi la civica di Domenico Marzi, che sia nel 1998 che nel 2002 ha molto curato questo "tassello". Ma con ogni probabilità ci sarà anche una lista che farà riferimento a Mauro Vicano. C'è quindi l'incognita Michele Marini.

L'assemblea degli iscritti del circolo cittadino del Pd era stata inizialmente convocata per ieri sera. Poi lo spostamento perché Marini non avrebbe potuto partecipare. Ma è complicato che possa esserci pure domani. L'ex sindaco ha detto ai vertici del Pd che ha bisogno di confrontarsi con i suoi e che solo dopo annuncerà le sue decisioni. Nel 2012 la frattura, fortissima, tra Marzi e Marini. Mai ricomposta davvero.
E questa è indubbiamente una variabile.