«Bisogna essere chiari. Come Forza Italia abbiamo detto sì alle primarie per la scelta del candidato sindaco. Ma alle primarie possono e devono partecipare tutti quelli che vogliono concorrere. Sia esponenti dei partiti che delle liste civiche». Il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia, va dritto al punto.

Argomenta: «Le primarie hanno un senso se aperte a tutti, anche per mobilitare il popolo del centrodestra.
Non avrebbe senso, lo dico come ipotesi astratta, una competizione con due candidati, uno forte e l'altro di mera rappresentanza. Naturalmente però non è questo il caso di Frosinone. Aggiungo pure che è fondamentale mantenere un quadro di centrodestra unito. Peraltro da dieci anni l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Ottaviani rappresenta un fiore all'occhiello del centrodestra regionale. Un mix perfetto tra partiti e liste civiche. Per dieci anni il collante è stato rappresentato dalla buona amministrazione».

A livello nazionale però spirano venti di guerra nel centrodestra, soprattutto tra Lega e Fratelli d'Italia.
E anche a Frosinone ci sono dei problemi evidenti tra Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega oltre che sindaco del capoluogo, e i vertici provinciali e cittadini di Fratelli d'Italia. Questo può costituire un problema?...CONTINUA...

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