A quasi un mese dall'elezione, il sindaco Luca Di Stefano mantiene l'impegno assunto in campagna elettorale a visitare personalmente i tre istituti comprensivi della città per raccogliere le istanze delle dirigenti scolastiche e presentarsi agli alunni. È quanto sta facendo in questi giorni. Lo abbiamo intervistato.

Sindaco, che città ha trovato al suo insediamento? «Una città con problematiche importanti, non risolvibili in tempi brevi. Sto cercando di ricucire quel tessuto socio-economico e politico che possa portare ad un miglioramento continuo della nostra città. Tra gli altri, ho riscontrato problemi legati alla pubblica illuminazione e alla manutenzione che cercherò di risolvere con il prossimo bilancio, dunque in tempi brevissimi. Appena ci siamo insediati abbiamo posato l'attenzione sull'edilizia scolastica che è una cosa molto importante».

Tanti i cantieri aperti nelle scuole. Qual è il punto?
«Il cantiere del Palazzo degli studi "Simoncelli" sarà avviato il prossimo anno; invece per la scuola di San Rocco la situazione è più delicata. Per quanto riguarda la scuola "Arduino Carbone" il cantiere sarà chiuso alla fine dell'anno. In merito alla nuova scuola progettata dal gruppo dell'architetto Renzo Piano, penso che i lavori potranno iniziare la prossima primavera. Insomma, portiamo avanti le opere programmate in passato e poi, nel bilancio, ci saranno gli interventi che prevediamo per i prossimi cinque anni».

Sora appare più pulita...
«Finalmente sì. Con la società Ambiente e Salute abbiamo subito attivato un rapporto di collaborazione e lo dimostra il grande successo del progetto "Sora città pulita". Stiamo andando in tutti i quartieri e martedì ci sarà una pulizia straordinaria della zona centrale di Chianello: toglieremo le siringhe nei vicoli e andremo a bonificare un'area per renderla fruibile anche con qualche attrattiva per il Natale. Credo che l'ambiente sarà il fiore all'occhiello di questa amministrazione, insieme alla farmacia comunale».

A proposito, da consigliere d'opposizione ha bocciato il piano di fusione tra società Ambiente Srl e farmacia comunale. Ora che è sindaco che farà?
«Sicuramente è stato egregio il lavoro svolto dal direttore della farmacia, Francesco Nota; quindi daremo a questo servizio tutto il supporto per continuare a fare sempre meglio. Per quanto riguarda l'assetto societario, voglio dividere l'ambiente e la farmacia, quindi continuerò a portare avanti quello che ho sempre detto anche prima della campagna elettorale. Ovviamente daremo massimo risalto alle gestioni di entrambe».

E le mini isole ecologiche?
«È necessario aumentare la percentuale di raccolta differenziata e perciò installeremo più mini isole.
Quattro già erano in programma e entro Natale credo che verranno installate. Sicuramente sposteremo quella davanti all'asilo nido comunale e la collocheremo in un'altra area, sempre in via Ludovico Camangi».

A dicembre si vota per le elezioni provinciali. Sora riuscirà ad avere un consigliere?
«Sora deve tornare ad essere rappresentata anche nei tavoli sovracomunali. Con la maggioranza ci stiamo riunendo per fare la sintesi migliore. Ho chiesto la disponibilità di chi volesse candidarsi: resteremo compatti presentando un solo nome».