Da ieri Luca Di Stefano è ufficialmente il nuovo sindaco di Sora. Alle 13.20 la solenne proclamazione nell'ufficio elettorale centrale insediato a Palazzo Venezia. E domani mattina, alle 11, in sala consiliare, è prevista la cerimonia di presentazione pubblica del neo primo cittadino: come vuole la consuetudine, il primo cittadino uscente Roberto De Donatis consegnerà nelle mani del suo successore la fascia tricolore.
La partenza
La città si prepara a vivere un momento di alto valore simbolico che segna l'avvicendamento alla guida dell'amministrazione comunale. La cerimonia, aperta al pubblico, si terrà nel rispetto delle normative anti Covid-19.
Intanto prosegue la festa tra i sostenitori di Di Stefano, il sindaco più giovane che Sora abbia mai espresso con i suoi 31 anni. L'esito del ballottaggio non ammette interpretazioni: gli elettori l'hanno premiato con 7.139 voti contro i 5.702 della sua rivale Eugenia Tersigni, la quale si è subito dichiarata pronta, insieme alla sua squadra, a fare un'attenta opposizione. E se per settimane è mancato un vero confronto tra i due, nelle ultime ore sono state diverse le occasioni in cui Di Stefano e Tersigni si sono stretti la mano commentando l'andamento della campagna elettorale.

La giunta
Nei prossimi giorni il sindaco neo eletto sarà impegnato nella composizione della giunta. Al momento l'unica certezza sembra essere quella dell'incarico di vicesindaco a Maria Paola Gemmiti, nota cardiologa dell'ospedale Santissima Trinità, eletta nella lista "Sora democratica". Molti degli eletti in maggioranza non sembrano disposti a dimettersi dal ruolo di consigliere per entrare in giunta, dunque si preannuncerebbe qualche "mal di pancia".

La mappa
Se da una parte la vittoria di Di Stefano è stata netta, è anche vero che in 4 seggi sui 25 totali a vincere è stata la Tersigni. Nelle sezioni 7, 9, 14 e 16, infatti, l'ingegnere ha raccolto più preferenze. Dove invece Di Stefano ha sbancato è stato, con ben 403 voti, il seggio 10, allestito alle Fiere di Sora, lo stesso seggio che aveva premiato al primo turno Lino Caschera con 160 preferenze. Brillante risultato per il neo sindaco anche al seggio 11, sempre nel complesso fieristico, ma pure in centro; risultati che hanno prodotto un importante distacco con la Tersigni nei seggi 21, 23 e 24. Meno bene è andato al seggio 14 (scuola del rione Napoli) dove ha raccolto 180 voti.

La dedica
«Dedico questa vittoria alla città di Sora - ha detto con voce rotta dall'emozione Luca Di Stefano - La dedico alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina, a mio padre, a mia madre, a mio figlio, alla mia compagna, a tutti i miei amici. È stata una battaglia difficilissima. Voglio fare un saluto al sindaco uscente Roberto De Donatis».

Al lavoro
Di Stefano ha ringraziato la sua squadra per la coesione dimostrata in questo lungo percorso che l'ha portato ad indossare la fascia tricolore. Si è detto pronto a lavorare sin da subito, a mantenere le promesse fatte ai cittadini, ha ribadito di voler andare personalmente nei quartieri per instaurare un rapporto sempre più stretto e diretto con i residenti delle varie zone della città ai quali intende dare risposte rapide e concrete.

La "benedizione"
La coalizione vincente ha un'impronta civica, ma il Pd ne ha fatto parte. E ora gioisce. "Congratulazioni e buon lavoro a Luca Di Stefano, nuovo sindaco di Sora. Complimenti a Maria Paola Gemmiti che ricoprirà la carica di vicesindaco della nuova amministrazione - scrive il segretario provinciale dei dem, Luca Fantini - Un risultato importante per la rinascita della città, frutto di una scelta che come Federazione provinciale Pd abbiamo sostenuto con convinzione.

Il Partito democratico ha raddoppiato i voti rispetto a cinque anni fa e torna alla guida della città. Siamo soddisfatti di questo risultato, il mio grazie al circolo Pd locale, ai commissari Stefania Martini e Adamo Pantano, a tutti i nostri sostenitori e ai nostri riferimenti istituzionali". "Complimenti a Luca Di Stefano, al quale saremo accanto per governare Sora - gli fa eco la vice segretaria regionale del Pd, Sara Battisti - Il Partito democratico è stato decisivo in questa elezione. Ora avanti, insieme al Pd provinciale, per preparare la vittoria di Frosinone e proseguire con il radicamento del partito in tutti i comuni".

Complimenti anche del presidente della Provincia Antonio Pompeo che lunedì ha raggiunto Di Stefano per festeggiare. Auguri al neo sindaco anche dal collega della vicina Isola del Liri, Massimiliano Quadrini: "Mi congratulo per l'elezione di Luca Di Stefano, con cui mi sono più volte relazionato prima, durante e anche subito dopo le elezioni. Si tratta di una scelta che non può che rallegrarmi, anche per affinità generazionale e percorso politico, caratteri che ci uniscono e che credo saranno utili per tutto il nostro territorio".