Ultimo giorno di campagna elettorale, poi le canoniche 24 ore di silenzio e il voto di domenica e lunedì, quando gli elettori sorani torneranno alle urne per scegliere il primo cittadino e il consiglio comunale. Il candidato sindaco Luca Di Stefano chiude stasera la sua campagna elettorale in piazza Cesare Baronio, alle 19. La sua competitor Eugenia Tersigni ha invece scelto piazza Esedra, alle 21, per l'ultimo incontro con gli elettori.
Intanto ieri mattina, nella sede del suo comitato elettorale di via Napoli, il sindaco uscente Roberto De Donatis ha invitato sia Tersigni che Di Stefano a pronunciarsi sui quattro progetti avviati che la sua amministrazione non ha potuto concludere a causa della pandemia: riqualificazione dell'ex Tomassi, scuola dell'architetto Renzo Piano, pubblica illuminazione con telecamere intelligenti e la farmacia comunale.
L'indicazione al suo elettorato su chi votare al ballottaggio la darà a chi tra Di Stefano e Tersigni sposerà i progetti in questione.
«Per chiarezza e per i rispetto dei cittadini sorani e di coloro, pochi in verità, che hanno seguito con attenzione la mia campagna elettorale - ha detto De Donatis - ho ritenuto importante spiegare le ragioni del nostro impegno sia amministrativo che politico. Il nostro è un impegno che sta per essere concluso, ma con un gruppo di cittadini valuteremo attentamente l'azione della futura amministrazione». De Donatis ha aggiunto che la campagna elettorale andata in scena fino al voto del primo turno è stata "anestetizzata", senza un confronto dialettico tra i candidati sindaco, più volte da lui richiesto inutilmente.
«Il mio - ha sottolineato il sindaco uscente - è stato un percorso amministrativo caratterizzato da due narrazioni: una che mi ha visto impegnato per cinque anni su progetti a nostro avviso fondamentali per Sora, e una narrazione che si è svolta fuori, non solo di alcuni media, ma anche dei miei stessi compagni di viaggio, che erano nella mia maggioranza e che ho scoperto, girando la città, che avevano denigrato la figura del sindaco».