Il centrodestra unito scompare in vista del ballottaggio. Ieri mattina il leader indicato dai cinque partiti della coalizione, Federico Altobelli, ha indetto una conferenza stampa per svelare la decisione su chi sostenere tra Di Stefano e Tersigni. Altobelli ha riferito di aver incontrato entrambi i candidati sindaci, ma che l'accordo non è stato raggiunto con nessuno dei due; quindi non c'è un'indicazione di voto agli elettori del centrodestra.
All'elettorato che ha votato per lui al primo turno, Altobelli suggerisce comunque di «non avvicinarsi a chi ha nella squadra una chiara espressione del Pd».

Il riferimento è a Di Stefano, anche se esponenti del centrosinistra sono presenti pure tra le liste della Tersigni, che ha ricevuto l'endorsement del vice presidente del consiglio provinciale Luigi Vacana.
«La coalizione del centrodestra mi aveva affidato l'incarico di portare avanti le trattative per il ballottaggio - ha aggiunto Altobelli - Nessuno accordo è stato raggiunto. Il centrodestra rimane equidistante dalle due posizioni. Essendo noi una coalizione di centrodestra, siamo alternativi al Partito democratico. Abbiamo a cuore la città ed una serie di punti programmatici che ci piacerebbe che i due candidati a sindaco abbracciassero per iniziare un discorso anche successivamente».

Alla conferenza stampa di ieri, con Altobelli, solo pochi esponenti dei partiti della coalizione: c'erano Lea Gigli e Gianni Iacobelli di Cambiamo e Michael di Pede per Lega, che hanno espresso vicinanza ad Altobelli. «Al nostro elettorato lasciamo libertà d'espressione», ha detto Iacobelli. Per la Lega Lino Caschera ha dichiarato di non aver preso alcun impegno con i due candidati sindaci: «Al nostro elettorato l'indicazione l'ha data Altobelli. Ognuno voterà secondo personale scelta». In fermento anche gli altri partiti del centrodestra: «Oggi pomeriggio è fissata una riunione - dice Di Carlo di FI - Valuteremo chi sostenere». «Il mandato esplorativo di Altobelli è terminato - ha spiegato Massimiliano Bruni di FdI - Nelle prossime ore ci riuniremo per decidere che fare in vista del ballottaggio».