Colpi di scena a ripetizione in vista delle elezioni comunali del 3 e 4 ottobre. A pochi giorni ormai dal termine per la presentazione delle liste (sabato a mezzogiorno), il centro sinistra perde la sua candidata a sindaco Maria Paola Gemmiti, il centrodestra torna a giocarsi la partita con un nuovo nome al posto di Ruggeri: quello di Federico Altobelli, proposto dall'Udc.

Dopo il clamoroso strappo sulla candidatura dell'oculista, dopo un confronto interno serrato e a tratti drammatico, con duri scontri e parole forti, il centrodestra si ricompatta sull'avvocato Altobelli.
A sostenerlo Lega, Udc, Cambiamo e Fratelli d'Italia, con il contributo del mondo civico.

"Un progetto di questa portata, che vede coinvolte tutte le principali forze politiche che ambiscono a vincere le prossime tornate elettorali regionali e nazionali, necessitava del giusto tempo per perfezionare gli elementi programmatici rilevanti senza lasciare nulla al caso - spiega il centrodestra in una nota - Tutti i partiti della coalizione non si sono risparmiati e lo hanno fatto attraverso l'impegno diretto dei i relativi vertici locali, provinciali e regionali. Il candidato Altobelli è già al lavoro, insieme a tutto il team, per presentare ai sorani i nostri obiettivi, le nostre idee, le nostre strategie le politiche e linee programmatiche di attuazione.
Ora, il centrodestra è realtà anche a Sora. Ed è più determinato e compatto che mai".

Anche se manca ancora il benestare di Forza Italia.
«Siamo stati sempre sostenitori del centrodestra unito - ha detto Diego Sardellitti, portavoce provinciale di Cambiamo - Dopo estenuanti mediazioni, finalmente abbiamo trovato una sintesi su Altobelli. Cambiamo sarà presente con la sua lista anche a Sora. Con i quadri dirigenti locali abbiamo chiarito ogni equivoco.
Ho provveduto ad incaricare Gianni Iacobelli per la presentazione del simbolo e della lista».

«L'uomo giusto al momento giusto - lo definisce il leghista Lino Caschera, tra i principali artefici della "caduta" di Ruggeri - con ideali di centrodestra, moderato, cattolico, ma soprattutto un professionista stimato e competente, con un bel carattere e una gran voglia di mettersi al servizio della città. Finalmente, dopo tanto lavoro di ricerca per individuare il miglior profilo, lui ha dato la sua disponibilità e ha dato a tutti noi la spinta giusta»