«Il centrodestra deve riunirsi in provincia di Frosinone».
A parlare è l'onorevole Francesco Zicchieri, responsabile federale della gestione e ampliamento delle sedi territoriali della Lega nel centrosud.
Zicchieri è stato eletto deputato nel collegio maggioritario Frosinone nord della Camera. È lui a dare la scossa ad una coalizione che fatica a sedersi attorno allo stesso tavolo.

Rileva Zicchieri: «Ci sono le amministrative in programma in autunno. Si voterà in 24 Comuni e come coalizione non possiamo fallire. Perché fra l'altro io sono tra quelli che ritengono che un'elezione ha sempre delle connotazioni e dei risvolti politici. Anche quando si tratta di amministrative, perfino quando parliamo di piccoli Comuni. Fra le altre cose si andrà alle urne pure in due centri come Alatri e Sora. Importanti, strategici, decisivi. Una vittoria del centrodestra ad Alatri cambierebbe "verso" alle dinamiche politiche dell'intera provincia. E poi a Sora non abbiamo ancora "chiuso".
Credo che sia davvero arrivato il momento di accelerare».

Rileva ancora Zicchieri: «Credo che i coordinatori provinciali dei partiti del centrodestra dovrebbero riunirsi settimanalmente. Siamo in una fase politica importante e delicata. Non è possibile che il centrodestra debba ridursi sempre all'ultimo momento per scegliere i candidati e definire le liste. Oltre che naturalmente i programmi. Dobbiamo giocare d'anticipo e stabilire prima i capisaldi. Francamente non è più neppure accettabile la logica che se il candidato è "mio", allora va tutto bene, altrimenti ci si sente autorizzati a prendere le distanze e al tana libera tutti. La coalizione deve venire prima di tutto. Nei fatti però. E non soltanto nelle intenzioni».

Fra tredici mesi ci saranno le elezioni al Comune di Frosinone, il capoluogo. Rappresenteranno la madre di tutte le battaglie. Chiediamo a Francesco Zicchieri: come dovrebbe procedere la coalizione di centrodestra, con le primarie oppure affrontando il tema sul tavolo regionale? Afferma Zicchieri: «Penso che a Frosinone sia opportuno dare fiducia a Nicola Ottaviani, considerando il fatto che in nove anni da sindaco ha letteralmente cambiato il volto della città. La prima parola deve spettare a lui».

All'orizzonte ci sono anche le provinciali per l'elezione di dodici consiglieri. Spiega Francesco Zicchieri: «Alla Provincia è una partita che si giocherà in due tempi.
Il primo riguarderà i consiglieri e poi, quando arriverà a scadenza, ci sarà la volata per la presidenza.
Possiamo e dobbiamo vincere. Ragionando pure in questo caso in un'ottica di coalizione. Però alla Provincia dobbiamo avere il coraggio di essere chiari tra noi: basta con la logica dell'ente di secondo livello.
Nel quale quindi si può anche procedere in ordine sparso e si possono pure accettare ruoli e incarichi che alla fine determinano comunque una collaborazione con il centrosinistra. E con il Pd. Lavoriamo per presentare una lista unitaria del centrodestra alle provinciali.
Sarebbe un segnale straordinario. Con questo tipo di impostazione: se vinciamo, allora governiamo noi la Provincia. Se invece dovessimo perdere, allora faremo tutti l'opposizione. Senza tentennamenti»