«Mai pensato di sostenere Conte, la sintonia con Forza Italia è piena. Come sempre». Così il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regionale degli "azzurri" nel Lazio. Spiega: «Ho appreso, con estremo stupore, la notizia comparsa su alcuni articoli di stampa in merito ad un mio "avvicinamento" alla attuale maggioranza di Governo. Si tratta di una notizia priva di qualsiasi fondamento».
Poi aggiunge: «Spiace constatare che nessuno si sia preoccupato di verificare quella che non è altro se non una semplice illazione. Sono sempre stato trasparente e leale ai valori che il mio partito rappresenta, concentrando ogni azione per mettere in campo politiche attive nell'esclusivo interesse dei territori e dei cittadini».
Argomenta ancora Fazzone: «Il trasformismo è cosa che non mi appartiene come la mia storia personale e politica dimostrano. Per questo non posso accettare che si inneschino meccanismi di letture politiche sbagliate, specialmente in un momento in cui tutti abbiamo il dovere di dare ai cittadini certezze».
Una presa di posizione molto forte quella di Claudio Fazzone. Il quale aggiunge ancora: «L'ipotesi del "salto" è assurda e non può appartenermi. Fra l'altro non ho mai parlato con nessuno. Non mi importa nulla di difendere le poltrone, l'ho dimostrato sempre nella mia vita politica. Inoltre, non riesco neppure a capire come questa "maggioranza-minoranza" possa pensare di andare avanti. Raccattando voti in ordine sparso ovunque. Credo anzi che più questa coalizione "raccogliticcia" resterà al Governo, più il centrodestra crescerà».
Rileva quindi Claudio Fazzone: «Fra l'altro sono abituato a dire come stanno le cose a chi sta con me nel partito e porta avanti le battaglie politiche sui territori. Forza Italia è casa mia e stiamo portando avanti una forte azione di radicamento anche in provincia di Frosinone. Andiamo avanti così, senza pensare ad un modo vecchio e becero di fare politica.
Basta gossip».
Restando sempre all'interno di Forza Italia, c'è da registrare la presa di posizione del presidente del gruppo provinciale Gianluca Quadrini. Il quale afferma: «Mentre in tanti chiacchierano e fanno a gara per vincere il festival dei luoghi comuni, il vicepresidente del partito Antonio Tajani continua a stare sul campo e a ottenere risultati. Penso all'adesione di Veronica Giannone al gruppo parlamentare di Forza Italia. Si tratta di un segnale politico forte, perché arriva dopo che tre esponenti eletti nelle file "azzurre" hanno votato la fiducia al Governo Conte. Ma il punto è proprio questo: tre su tantissimi. Ma è da sottolineare la pronta risposta politica del partito e, in particolare, di Antonio Tajani. La realtà è che Forza Italia sale nei sondaggi, ha un ruolo indispensabile all'interno del centrodestra e dimostra quotidianamente di essere un partito che ha una vocazione europea, moderata e centrista. In questo quadro la provincia di Frosinone si distingue, perché il partito da queste parti ha percentuali ben più alte della media nazionale».
Nota ancora Gianluca Quadrini: «In primavera ci saranno le elezioni comunali in ventidue centri e poi le provinciali. Non posso che ribadire quanto già affermato: diamo fiducia agli amministratori, a chi sta sul campo a governare, a chi con i cittadini ha un confronto quotidiano sui temi reali. Alle comunali abbiamo la possibilità di raggiungere risultati importanti».