Ristori per chi ha difficoltà nell'affrontare la crisi dovuta al coronavirus, la regione Lazio invia al comune di Anagni ulteriori 280mila euro. Non nasconde la propria soddisfazione, unita a quella dei componenti il direttivo locale del partito democratico, il segretario cittadino Egidio Proietti, nel prendere atto della ulteriore concessione di contributi destinati ai cittadini meno abbienti o, in ogni caso, in difficoltà.

Il recente stanziamento, che segue a quelli già definiti da parte dell'ente di Via Rosa Raimondi Garibaldi, fa lievitare la somma inviata all'amministrazione della città dei papi fino a sfiorare i 350mila euro.

Egidio Proietti si augura che «i denari vengano ripartiti utilizzando il criterio e la diligenza del buon padre di famiglia - ironizzando - e non come fatto con le luminarie natalizie, sperperando cifre importanti per un prodotto che non li vale assolutamente, e che in ogni caso non avrebbe giustificato un impegno così spropositato».

Le amministrazioni di numerosi comuni, anche della provincia di Frosinone, stanno diffondendo sui social proprie iniziative a favore dei cittadini, per la maggior parte privilegiandola consegna alle famiglie di dispositivi perla sicurezza anticovid, ed in particolare flussimetri (misuratori dell'ossigeno nel sangue) che ogni nucleo dovrebbe poter avere in casa, come consigliato dagli esperti che ripetono in continuazione tale raccomandazione.

Ad Anagni le opposizioni criticano continuamente la maggioranza, accusata di scarsa sensibilità in tal senso, e di aver finora trascurato precisi impegni (distribuzione di mascherine ed igienizzanti) in nome di non identificata alternativa.