L'approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile colloca Frosinone nel novero delle grandi metropoli italiane ed europee. Lo afferma il capogruppo consiliare della Lega, nonchè delegato al Consiglio Nazionale dell'Anci, Danilo Magliocchetti.
«Con la recente approvazione del Pums da parte della Giunta Ottaviani - spiega il consigliere di maggioranza - sommato alla fermata Tav, quindi con una duplice accessibilità al Capoluogo tramite il trasporto ferroviario e metropolitano suburbano, e con la previsione della metropolitana leggera di superficie si configura per Frosinone un traguardo di grande importanza e ambizioso: l'accessibilità al Capoluogo con il trasporto pubblico a livelli paragonabili a quelli delle grandi città italiane e di altre importanti metropoli europee.
Inoltre, la realizzazione della metropolitana di superficie attraverso il sistema del "Bus Rapid Transit", con l'utilizzo di mezzi su gomma ma con alimentazione elettrica, collegherà la zona bassa di Frosinone, dallo Scalo ferroviario fino a Piazzale De Matthaeis, consentendo il totale recupero e valorizzazione, dal punto di vista della utilizzabilità di trasporti pubblici a impatto ambientale zero, di un'area vitale per l'economia frusinate».
Dunque, per Magliocchetti l'approvazione del Pums è «un atto che guarda al futuro, con una capacità di programmazione che conferma la centralità e strategicità del Capoluogo, a livello di infrastrutture per i collegamenti». Ne consegue, secondo il capogruppo del Carroccio, che l'Amministrazione Ottaviani sta creando le premesse per realizzare nel prossimo futuro, «un grande polo di attrazione residenziale e imprenditoriale, per Frosinone e i Comuni limitrofi».
La conclusione del delegato Anci è che il Grande Capoluogo, «si sta realizzando, poco alla volta, con i fatti e gli atti concreti, piuttosto che con le semplici ma sterili dichiarazioni di intenti».