I ripani premiano la coerenza e riconfermano sindaco Piero Sementilli. Vittoria schiacciante a Ripi della lista 'Insieme si può' che si riconferma alla guida del paese. Le contrade ripane hanno espresso la totale fiducia a Sementilli che, lo ricordiamo, dopo il voto del consuntivo, aveva rassegnato le dimissioni non avendo più i numeri per procedere nell'attività amministrativa. Le opposizioni ed alcuni consiglieri di maggioranza si erano 'alleati' per cambiare, riportando gli elettori alle urne, ma la manovra, efficace nella prima fase, non si è concretizzata in fase di formazione di liste, lasciando campo libero a Sementilli che di fatto è stato riconfermato per la seconda volta sindaco di Ripi. "Sono entusiasta! - ha dichiarato Sementilli -. Gli elettori hanno apprezzato e compreso le nostre scelte coerenti e ci hanno ripagato con la fiducia. Ringrazio tutti coloro che ci hanno votato, ma ci tengo a precisare che sarò il sindaco di tutti. Confido nella collaborazione della minoranza, essere propositivi e collaborativi è fondamentale per il raggiungimento di uno degli obiettivi primari: la crescita e il rilancio del territorio. - E conclude - Ripartiremo da dove abbiamo lasciato con progetti in corso e tanti da avviare".
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Piero Sementilli ad un passo dalla vittoria. La lista 'Insieme si può' ha ottenuto il maggior numero di consensi nelle sezioni 2,3 e 4 che hanno concluso lo spoglio, stanno ultimando i lavori le sezioni 1 e 5, nella prima Sementilli e Carlesi procedono pari passo, nella 5 il risultato conferma il trend delle sezioni che hanno ormai chiuso. Dunque la Lista n.2, 'Insieme si può' Piero Sementilli sindaco è vicina alla vittoria, seguita dalla squadra di Tonino Carlesi, chiude Marcello Giorgi.
Un risultato prevedibile, ma non scontato. Gli umori lasciavano intuire che Sementilli potesse essere confermato alla guida di Ripi con la squadra formata da ex amministratori e volti nuovi, valore aggiunto al gruppo intenzionato a ripartire proprio dal lavoro rallentato prima dall'emergenza covid e poi sospeso dalle dimissioni del sindaco. Sementilli attende il dato definitivo, non ha mai sottovalutato la campagna elettorale, né dato per scontato la vittoria. Ora con grande senso di responsabilità aspetta la conclusione delle operazioni di spoglio.
di: Simonetta SciréTre liste in lizza per amministrare Ripi. "Insieme si può" Piero Sementilli sindaco, "Ripi nel Cuore" Marcello Giorgi sindaco e "Ripi Futuro e Innovazione" Tonino Carlesi sindaco, sono le tre proposte elettorali alle amministrative del 20 e 21 settembre. Sono sfumate all'ultimo minuto le liste di Luca D'Arpino, ex presidente del Consiglio e un'altra articolata in tempi troppo brevi per potersi concretizzare.
Fuori dai giochi, praticamente, i big della politica locale che avevano ordito la manovra decisiva per porre fine al mandato di Sementilli. Fuori gli ex sindaci Gianni Celli e Roberto Zeppieri, quest'ultimo uscito elegantemente dalla scena decidendo in serenità di non barattare la dignità con la poltrona, fuori pure Luca D'Arpino, ex presidente del consiglio, membro di AmiaAmo Ripi, gruppo "sovversivo" di maggioranza che avrebbe dovuto articolare la proposta alternativa, ma che di fatto ha fallito in questo progetto. Forse le aspirazioni dei singoli hanno prevalso sull'interesse della collettività. Sementilli è sereno, si prepara ad affrontare con tranquillità questa campagna elettorale e con estrema pacatezza afferma: «La nostra lista è civica, composta da persone di esperte e volti nuovi, tutti uniti intorno a un univo progetto ambizioso per il paese.
Riprendiamo da dove abbiamo lasciato. Non mi stupisce il fallimento di chi mi ha sfiduciato e che non è stato capace di concretizzare una proposta elettorale, dimostrando di aver ordito esclusivamente un gesto irresponsabile a danno della collettività».
Marcello Giorgi invece si propone come l'unica alternativa valida per tirare fuori Ripi dalle sabbie mobili: «Serve una guida decisa e non personaggi animati da arrivismo.
Non era questo il momento per lasciare Ripi, dopo la pandemia, nel degrado più totale, noi sapremo risollevare il paese offrendo la giusta alternativa».
Carlesi invece precisa: «Sono in campo con il mio gruppo per continuare il progetto di rinnovamento della classe politica ripana. Si avverte la necessità di un approccio alla gestione amministrativa del paese che coinvolga tutti i cittadini. Non più semplici spettatori, ma parte attiva di un processo decisionale improntato al progresso sociale, economico e culturale».