Il puzzle politico delle prossime elezioni comunali è ormai concluso. Da oggi inizia il mese più lungo e infuocato di tutto l'anno: i trenta giorni della campagna elettorale. I cittadini potranno scegliere tra quattro candidati sindaco e ben sessantaquattro candidati alla carica di consigliere comunale.
Le elezioni di quest'anno si annunciano imprevedibili.
Dopo essere state rinviate a causa della pandemia Covid-19, è partito un intricato e difficilissimo gioco di incastri per raggiungere accordi e alleanze che permettessero di garantire la miglior squadra possibile.
E così nel corso di queste settimane non sono mancati colpi di scena, accordi raggiunti e sfumati nel corso di poche ore e, soprattutto, le grandi novità.
Le liste in campo sarebbero dovute essere cinque.
Ma a pochi giorni dalla chiusura Giacinto Carbone, candidato sindaco di "Progetto Pontecorvo", ha fatto un passo indietro archiviando definitivamente la propria proposta per la città. Gli elettori si ritroveranno sulle schede quattro simboli con altrettanti candidati alla carica di primo cittadino. Inoltre potranno scegliere tra una folta proposta di candidati consiglieri: ben sessantaquattro i nomi che sono stati presentati alla città.
Tra di loro ci sono i sedici consiglieri che andranno a comporre l'assise per il prossimo quinquennio 2020/2025. In campo ci sarà il sindaco uscente Anselmo Rotondo con la lista "Noi per Voi" che è stata parzialmente rinnovata. Molte le conferme rispetto alle elezioni del 2015, ma anche qualche novità. Tra le altre la più importante sicuramente l'adesione dell'ex sindaco Michele Sirianni Notaro che ha deciso di sposare il progetto politico di Rotondo candidandosi con lui.
A sfidarlo ci sarà Riccardo Roscia che ha deciso di riprovarci. Già sindaco agli inizi degli anni duemila e candidato alla carica di primo cittadino nel 2015 ha ripresentato la sua lista "Noi con Roscia". Al suo interno alcuni fedelissimi, ma anche volti nuovi. Tra i suoi candidati non mancano nomi già conosciuti nel corso delle amministrative di cinque anni fa e che, ora, hanno scelto di scendere in campo a sostegno di Roscia.
Pronta alla sfida anche Annalisa Paliotta a capo della lista "Cambiamo Pontecorvo". Eletta nel 2015 nelle fila di Roscia, il consigliere di opposizione ha deciso di portare avanti un proprio percorso politico. Con lei volti nuovi della politica. Ultimo progetto a essere nato in ordine di tempo è quello del consigliere di minoranza Gabriele Tanzi, eletto con Rotondo nel 2015, ha scelto di presentarsi alla città come candidato sindaco con la sua lista "Il Ponte". Molti volti nuovi che hanno deciso di scendere in campo al suo fianco, ma anche persone conosciute della politica locale.
Tra le novità più interessanti di queste elezioni anche la crescita delle "quote rosa". Infatti in tutte le liste è stato aumentato il numero di rappresentanze femminili rispetto a cinque anni fa, quasi il 50% dei candidati consiglieri sono donne. Una maggiore presenza che garantisce una sostanziale parità tra uomini e donne favorendo, nel contempo, un più possibile apparentamento per la doppia preferenza. Infatti a Pontecorvo è possibile esprimere la doppia preferenza di genere, vale a dire che ogni elettore (nell'ambito della medesima lista) potrà dare la propria preferenza sia ad un candidato uomo che a un candidato donna.
Ora che i quadri politici sono stati definiti è partita la campagna elettorale. Per molti sarà quella più dura dove si arriverà alla "resa dei conti" tra gli schieramenti in campo. Tutti i candidati sindaci hanno fanno parte (a vario titolo e modo) dell'ultima consiliatura, questo porterà sicuramente a un fuoco incrociato per legittimare il proprio operato e cercare di gettare ombre su quello degli avversari.
In tutto questo i cittadini, anche sui social, dopo aver letto i nomi dei candidati sono curiosi di leggere i programmi elettorali con le proposte e i progetti che si intendono realizzare nei prossimi cinque anni.
Da lì ognuno potrà capire l'idea di Pontecorvo che ogni compagine intende presentare alla città.