Oggi pomeriggio Luca Fantini verrà proclamato segretario provinciale del Partito Democratico. Direttamente dall'assemblea dei Dem, in modalità teleconferenza. Si tratta dell'organismo composto da 160 persone, eletto al termine della fase riservata ai congressi dei 74 circoli territoriali. Fantini sarà collegato dalla sede della federazione provinciale.
Ci sarà naturalmente il passaggio di consegne con il predecessore Domenico Alfieri, alla guida della federazione del Pd da gennaio 2018, quando l'allora segretario Simone Costanzo si dimise per concorrere alle elezioni regionali. I 160 membri dell'assemblea sono stati designati in maniera unitaria.

Mantenendo naturalmente una proporzione tra le diverse correnti, in particolare Pensare Democratico di Francesco De Angelis, Mauro Buschini e Sara Battisti e Base Riformista di Antonio Pompeo. Con Antonio Pompeo ha un asse di ferro da tempo Simone Costanzo. Oltre al segretario oggi verrà nominata la direzione provinciale, della quale faranno parte 80 persone. La logica è sempre la stessa: profilo unitario ma proporzione tra le componenti. La novità più importante arriva dalla componente del presidente della Provincia Antonio Pompeo. Perché tra coloro che faranno parte della direzione provinciale c'è Michele Marini, ex sindaco di Frosinone e già dirigente di primo livello del partito negli anni scorsi. Un "recupero" che parte da lontano.

Dopo la sconfitta alle comunali nel 2012 Michele Marini ha allentato progressivamente la sua partecipazione alla vita del partito. Nel 2017 per mesi si tentò una "riconciliazione" tra lui e Fabrizio Cristofari, allora candidato sindaco del centrosinistra. Alla fine però la "fumata" fu sistematicamente... nera. Sempre per quanto riguarda Base Riformista, farà parte della direzione politica anche Alessandra Sardellitti, consigliere provinciale e comunale del Pd.
Sempre oggi verrà eletto il tesoriere: in questo ruolo verrà confermato Vittorio Save Sardaro, esponente di spicco di Pensare Democratico.
Molte altre "caselle" importanti verranno definite in un secondo momento. Nei prossimi dieci giorni Luca Fantini nominerà la segreteria politica, che sarà composta da 15-20 esponenti. Ci sono alcune posizioni chiave. A cominciare dal vicesegretario: secondo gli accordi interni siglati tra le correnti, questo ruolo è appannaggio di Base Riformista di Antonio Pompeo. I nomi in prima fila sono due: Paolo Renzi e Carmelo Messore. 

Definita invece la questione relativa al presidente del partito: sarà Stefania Martini, anche lei dell'area di Pompeo. Mentre per il ruolo strategico di responsabile dell'organizzazione del partito, si va verso la conferma di Alessio Gentile, che in questi anni ha lavorato molto e bene. Alessio Gentile è una delle punte di diamante di Pensare Democratico di De Angelis. Sempre oggi verranno indicati i membri della commissione di garanzia. Successivamente verrà eletto il presidente. Ma anche su questo punto la strada è quella della conferma. Di Lucia Lisi.

Responsabile regionale dei Giovani Democratici, Luca Fantini è uno dei fedelissimi di Nicola Zingaretti. Sul piano politico è cresciuto nell'orbita dell'attuale presidente del consiglio regionale Mauro Buschini. Con un rapporto molto forte anche con Francesco De Angelis naturalmente. Ma la "mission" post congressuale è quella del tentativo di superare le correnti. Non sarà semplice e per certi versi Luca Fantini è il primo a sapere che su alcune tematiche sarà impossibile prescindere dalle componenti. Però l'input del segretario nazionale Nicola Zingaretti è chiarissimo. Dunque, bisognerà provarci.

La scaletta dei lavori di oggi (in via telematica su piattaforma Zoom) prevede un ordine del giorno preciso. Alle ore 18.10 ci sarà l'insediamento, l'inizio dei lavori e la relazione della commissione provinciale per il congresso. Alle 18.30 scadrà il termine per la presentazione delle candidature all'ufficio di presidenza. Quindi la votazione per l'elezione dell'ufficio di presidenza e la successiva proclamazione.
Alle ore 19 è prevista la proclamazione del segretario provinciale Luca Fantini. Alle 19.15 l'intervento di Fantini, il primo da segretario. Alle 19.25 sono previsti gli interventi e poi, intorno alle 20, l'elezione degli organismi dirigenti.

L'ultimo congresso provinciale c'è stato nel marzo del 2016. Simone Costanzo, sostenuto dall'area Pensare Democratico di Francesco De Angelis, fu eletto segretario. Domenico Alfieri, allora schierato con la componente di Francesco Scalia, fu indicato come presidente. Sono passati più di quattro anni, ma sul piano politico si tratta di un'era geologica fa. Intanto a livello nazionale, dove da marzo 2019 il segretario è Nicola Zingaretti. Con la sua elezione si è chiusa la stagione di Matteo Renzi. A livello provinciale il Pd non è è riuscito a confermare neppure uno dei tre parlamentari uscenti il 4 marzo 2018. Parliamo degli ex senatori Francesco Scalia e Maria Spilabotte e dell'allora deputato Nazzareno Pilozzi. Mentre invece Mauro Buschini ha bissato l'elezione al consiglio regionale, dove è approdata anche Sara Battisti. Nell'ambito di un "ticket" targato Francesco De Angelis.
Mentre Antonio Pompeo è stato confermato presidente della Provincia, oltre che sindaco di Ferentino. La stagione congressuale del Partito Democratico è stata interrotta il 5 marzo scorso a causa dell'emergenza Covid. L'ultimo atto era stato fissato per il 5 aprile. Poi la ripresa dopo mesi e dopo mediazioni non semplici e anche "tormentate". Alla fine il via libera alla celebrazione del congresso. In autunno il primo test per la nuova segreteria: le elezioni comunali.