Roma e il Lazio da conquistare, Raggi e Zingaretti da mandare a casa il prima possibile. Un Matteo Salvini bellicoso quello che si è presentato oggi in via della Pisana per la conferenza stampa organizzata dal gruppo regionale della Lega. Nella sede del Consiglio regionale, il segretario della Lega ha affrontato numerosi temi, dai decreti sicurezza alla Fase 3 dell'emergenza Covid, passando per lo scandalo mascherine della Regione Lazio fino ad arrivare ai temi legati alle realtà locali del Lazio, dove la Lega ha l'obiettivo di essere sempre più presente, soprattutto con un occhio di riguardo alla Capitale.

"Sono in Consiglio regionale per lanciare alla grande l'azione amministrativa, positiva, sia nel Comune di Roma che in Regione Lazio". Ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, arrivando alla Pisana nella sede del Consiglio regionale del Lazio. "Il tema rifiuti, ospedali chiusi, infrastrutture ferme, il tema case popolari sono problemi che non sono stati risolti né dal sindaco Raggi né dal presidente della Regione Zingaretti. Sono convinto che l'anno prossimo la Lega sarà protagonista della riscossa, della ricostruzione e della resurrezione sia di Roma che dell'intera Regione Lazio". A Roma servono poteri speciali? Secondo Salvini no. "A Roma come ad altre realtà del Lazio servono persone capaci. Alla Raggi nemmeno i poteri di wonder woman sarebbero sufficienti per imparare ad amministrare".

Sui territori, nelle province, Salvini assicura che "la Lega sarà sempre più protagonista, contrastando quelle amministrazioni che non sanno fare, che abbandonano città e cittadini". Il modello della "squadra", assicura Salvini, "non varrà solo per Roma e la Regione, ma per tutti i comuni delle province". Ed a chi gli chiede chi sarà il candidato sindaco nella capitale, Salvini spiega: "Il candidato sindaco, a Roma come altrove, arriverà dopo. Prima serve la squadra: uomini e donne capaci dai quali emergerà il candidato sindaco".

Poi arriva l'affondo su Zingaretti e il caso mascherine: "Uno sperpero di soldi clamoroso. Mi aspetto che la Procura di Roma faccia una visita alla Regione Lazio, come accaduto in Lombardia per altre situazioni. Zingaretti ha sperperato denaro dei contribuenti, milioni di euro sprecati senza avere in cambio ciò che ha acquistato".