La stazione Tav a Cassino? Non tutto è perduto. Ci sono ancora i margini per far sì che l'Alta Velocità sia "di casa" nel territorio del Cassinate e non nel nord della Ciociaria come annunciato di recente.

Il primo a dire che non intende arrendersi è stato di recente il sindaco Enzo Salera, che ha spiegato: «Il progetto del Cosilam e dell'Università di Cassino avviato con Rfi va avanti». E anche l'opposizione non intende arrendersi. Il più combattivo è il consigliere del centrodestra Mario Abbruzzese che aveva avviato il progetto per la stazione Tav a Cassino quando era presidente del Cosilam. In una lettera inviata al primo cittadino Enzo Salera ha chiesto l'immediata convocazione della Consulta dei sindaci perchè è l'intero territorio che deve fare squadra.

Anche i consiglieri Mignanelli, Petrarcone, Fontana e Bevilacqua hanno presentato una mozione in Consiglio.
Nella sostanza dei fatti chiedono un tavolo tecnico che possa chiedere la rimodulazione del progetto Tav e, quindi, la tutela del territorio del Cassinate.

Fiducioso sul tema si dice l'attivista Alessio Carlino che ha scovato che in realtà la stazione di Ferentino non è indicata nel protocollo, c'è al momento solo uno studio di fattibilità avviato da Ferrovie. Argomenta Carlino: «Da qualche giorno si sente parlare del protocollo d'intesa sottoscritto il 23 aprile 2020 dalla Regione Lazio e da Ferrovie dello Stato. Ho fatto qualche ricerca e ho visto che il documento non c'è in rete.

Sul sito della Regione si parla in generale delle somme per gli investimenti da fare nel quadriennio 2019-2023 e della coppia di treni ad alta velocità che dalla prossima estate fermeranno nelle stazioni di Frosinone e Cassino, sulla linea ferroviaria Roma – Cassino, per collegare il territorio di Roma in soli quarantuno minuti. Solo sul sito di Ferrovie dello Stato ho trovato un file in pdf intitolato "l'impegno del gruppo FS nel Lazio" contenente un documento di 12 pagine con immagini e dati denominato "Avvio dello studio del progetto della nuova stazione alta velocità a Ferentino". Insomma, Ferrovie dello Stato ha avviato lo studio del progetto che è ben diverso dal dire che realizzerà la stazione. Ma  - conclude Carlino - bisogna farsi sentire».