Dopo la nota congiunta di "Liberi e Forti", FdI e Lega contro gli ex dissidenti che, a febbraio dello scorso anno, hanno decretato la fine dell'amministrazione di centrodestra di Carlo Maria D'Alessandro e che, nei giorni scorsi, hanno incontrato il sindaco Salera per le proposte in merito alla "fase due", adesso è il capogruppo del Carroccio Franco Evangelista a tornare sul tema. E si riaccende lo scontro con il commissario di FI.

"È veramente paradossale leggere le dichiarazioni dell'ex consigliera Chiusaroli sui giornali dopo la pantomima dell'incontro con il sindaco in presunta rappresentanza di un centrodestra, che dal 2019 l'ha ormai bandita.
Ma non contenta, pur di avere un po' di spazio e di visibilità pubblica, dopo quasi 10 giorni dalla mia richiesta inoltrata al sindaco di Cassino Enzo Salera per chiedere la riapertura di tutti i cimiteri comunali, ecco che ricompare chiedendo un analogo provvedimento, ma senza essere a conoscenza dei fatti".

Poi la stoccata al curaro di Evangelista. Che poi argomenta: "La mia proposta era già stata presa in considerazione dall'attuale amministrazione. Ma l'intervento deciso e determinato da parte di Sua Eccellenza Ignazio Portelli, prefetto della provincia di Frosinone, che ha intimato ai sindaci di non aprire alcun cimitero comunale, perché in caso fosse accaduto avrebbe emesso pari ordinanze di annullamento delle disposizioni sindacali, ha di fatto impedito che si potesse dare attuazione a quello che è un desiderio di molti cittadini ovvero portare dei fiori ai propri cari nei tre cimiteri di San Bartolomeo, Sant'Angelo e Caira. Peraltro, avendo presenziato all'incontro con i commercianti, ho personalmente fatto delle proposte al sindaco, come prevedere aiuti economici e la cancellazione totale di Tari e Tosap e non la riduzione o il posticipo. Con i comportamenti politici assunti nel tempo credevo che si fosse superata la fase delle "comiche finali" ma sembra che nel caso dell'esponente forzista le comiche continuino. Peraltro, come capogruppo in consiglio comunale della Lega Salvini Premier, mi relaziono ogni volta che serve con il capogruppo di Forza Italia in consiglio, ovvero Francesca Calvani, in quanto siamo gli unici deputati come rappresentanti dei cittadini di Cassino, regolarmente eletti, a poter incarnare l'opposizione consiliare ad una amministrazione di centro-sinistra. Sentire parlare di centro-destra da chi si è candidato con un già sindaco di Cassino per 9 anni espressione del Partito Democratico, e nel passato dell'Italia dei valori e dei democratici di sinistra, sarebbe veramente disdicevole. Per il futuro - conclude Evangelista - auspico che il sindaco tenga in maggiore considerazione le opposizioni regolarmente elette in consiglio comunale, quindi deputate a rappresentare tutti i cittadini di questa città. Qualsiasi altro atteggiamento sarebbe negare i valori reali della democrazia elettiva, alla quale tutti dobbiamo rispetto ed osservanza delle leggi".