Fuoco incrociato sul sindaco Salera. Da un lato il consigliere di "Bene Comune" Luca Fardelli, dall'altro l'opposizione extraconsiliare di "Liberi e Forti".

Dopo l'appello di Fardelli che chiedeva una maggiore attenzione dell'amministrazione al quartiere di Caira, il primo cittadino risponde: "In particolare, come hanno già fatto peraltro altri due consiglieri di maggioranza residenti nella frazione, Fabio Vizzacchero e la presidente del consiglio comunale, Barbara Di Rollo, Fardelli rileva l'opportunità di installare in alcuni punti e di implementare in altri la segnaletica, sia orizzontale che verticale, in via Monte Maggio oltre ad una serie di altre proposte. Nel ringraziare il consigliere Fardelli per l'attenzione alle problematiche di Caira e per l'atteggiamento costruttivo con cui interpreta positivamente il proprio ruolo di rappresentante dei cittadini, colgo l'occasione per ribadire che l'Amministrazione che presiedo ha a cuore la soluzione dei problemi sollevati ed è impegnata ad affrontarli. Naturalmente con la gradualità necessaria e nella possibilità consentita dalle risorse e dai mezzi di cui si dispone. Mi preme comunque ricordare che per Caira sono stati già fatti diversi interventi, alcuni anche di una certa consistenza, e che abbiamo a cuore le problematiche della frazione, così come quelle di tutte le parti della città. A tal proposito, assicuro tutto il nostro impegno".

Intanto sul fronte del centrodestra si scatena però il fuoco della compagine dell'ex sindaco D'Alessandro. L'attivista di "Liberi e Forti" Danny Costa dice: "Il sindaco di Cassino, Enzo Salera, dichiara che è una grande notizia l'arrivo della TAV a Cassino (?), già a partire dal prossimo mese di luglio è per il turismo della nostra città una fondamentale occasione di rilancio. Non si capisce per quale motivo, a parte l'accondiscendenza politica nei confronti del suo partito, il primo cittadino della città martire, consideri una netta sconfitta come se fosse una vittoria. Considerare una grande conquista due fermate della TAV a Cassino, una alle 6 del mattino direzione Roma e una alle 18 di ritorno da Roma, facendo addirittura credere a chi legge le sue entusiastiche dichiarazioni che arriva l'alta velocità in città, quando la nuova stazione TAV non sarà realizzata nella città che lui guida come primo cittadino, ma sarà realizzata tra Frosinone e Ferentino con grandi e prevedibili benefici dal punto di vista economico per le zone interessate. È chiaro che il sindaco vuole far passare questa sconfitta politica, come una occasione imperdibile del territorio" conclude Danny Costa che invita pertanto il sindaco a convocare d'urgenza la consulta dei sindaci che lui presiede.