Un fallimento totale. Una débacle forse senza precedenti. Più che all’esordio delle targhe alterne, ieri sembrava di assistere agli effetti di uno sciopero inaspettato del Corpo della Polizia locale.
Per strada nessuna traccia dei vigili urbani, ad eccezione di due agenti del Pronto intervento che, per tutta la mattinata, si sono spostati come trottole cercando di coprire tutto il territorio. Ma il risultato è stato pessimo: meno di dieci le multe elevate a fronte di decine e decine di auto vecchie con targa dispari (ma il via libera era per le pari), che circolavano tranquillamente su tutte le arterie cittadine.
Un inizio disastroso e per di più contraddistinto da una grandissima confusione. Pochissimi infatti i cittadini correttamente informati sulle regole imposte dal provvedimento anti smog e questo anche a causa dei continui ripensamenti da parte dell’Amministrazione comunale che in pochissimi giorni è stata capace di mettere sul tavolo una vasta gamma di ipotesi su chi potesse transitare e chi no, salvo decidere quella da adottare solo a ridosso del “gong”.

(Servizio sull'edizione del 9 gennaio)