Una importante occasione per l’avvio di specifiche politiche di tutela del territorio voluta dal Presidente Antonio Pompeo che ha provveduto a firmare il decreto con cui ha formalizzato l’adesione al Patto.

Il Patto dei Sindaci permetterà di allineare la Provincia e i Comuni del Frusinate rispetto agli obblighi nazionali ed europei in materia di energia sostenibile e di efficienza energetica; porre basi maggiormente solide per l’accesso ai canali di finanziamento europei in tema di energia, ambiente e cambiamenti climatici, nella nuova programmazione 2014 – 2020; ridurre le emissioni di gas climalteranti, per uno sviluppo sostenibile.

Con l’adesione al Patto, la Provincia di Frosinone si impegnerà a: promuovere il coinvolgimento tra i Comuni nel proprio territorio di competenza e fornire sostegno e coordinamento ai soggetti firmatari; fornire assistenza tecnica e strategica ai Comuni che desiderano aderire al Patto ma che non dispongono delle risorse necessarie per preparare un Piano d'azione per l'energia sostenibile; fornire indirizzo ai Comuni per accedere ai fondi comunitari, nazionali e regionali stanziati per le finalità del progetto; assistere nell'organizzazione delle giornate locali per l'energia ai fini di una maggiore sensibilizzazione; presentare periodicamente rapporti alla Commissione europea sui risultati ottenuti e partecipare all'attuazione strategica del Patto; cooperare con tutti gli altri stakeholder (attori locali) in ambito del Patto dei Sindaci (CoM) nel territorio di competenza.

Nello specifico, il Patto dei Sindaci prevede la redazione di un Piano di Azione per l’energia sostenibile, in cui i firmatari si impegnano a rispettare, entro l’anno 2020, l’obiettivo di ridurre di almeno il 20% le emissioni di Co2.

 

“Tutelare l’ambiente – ha spiegato il Presidente Pompeo – significa cambiare un modello di sviluppo e investire su interventi capaci di far dialogare la crescita e la produzione con la salvaguardia dell’ecosistema. Un modello che abbia un respiro ampio e a lunga scadenza, ma che rappresenti sin da subito una inversione di tendenza. Il Patto dei Sindaci va proprio in questa direzione e per questo la Provincia di Frosinone ha voluto proporsi come soggetto capofila e di coordinamento. Siamo a  disposizione dei Comuni per promuovere insieme una diversa politica ambientale territoriale. L’auspicio è che ci sia, nel momento in cui formalizzeremo l’opportunità, una larga adesione delle amministrazioni locali. Sono le nuove tecnologie e le nuove modalità di produrre crescita ecocompatibile che vanno sostenute: il Patto dei Sindaci può essere un’opportunità e una risposta concreta all’emergenza che, non solo questo territorio, ma l’intero Paese sta vivendo in questi giorni in tema di qualità dell’aria e di salvaguardia ambientale”.