L’aula magna dell’istituto d’istruzione superiore Antongiulio Bragaglia è stata intitolata allo scrittore Giuseppe Bonaviri. La targa commemorativa è stata posta direttamente dal dirigente scolastico dell’istituto, professor Fabio Giona. Un’occasione per ricordare lo scrittore “classico-postmoderno-contemporaneo” sospeso tra Oriente e Occidente, un siciliano migrante della fantasia, adottato dalla Ciociaria negli anni ’50, che ha segnato un’epoca della letteratura nazionale, non a caso inserito per più di un decennio nella terna dei candidati al Nobel per la letteratura.

(Servizio sull'edizione di domani 15 dicembre)