Un'altra notte di angoscia, la quarta, è appena trascorsa senza che di Gianfranco si sia saputo nulla. Il 17enne di Ausonia, di cui non si hanno più notizie da mercoledì mattina, sembra essere svanito nel nulla. Volatilizzato. Per la famiglia e gli amici la paura cresce con il trascorrere dei minuti mentre le ricerche sono state estese a tutta Italia, con il coinvolgimento anche dell'Europol e di tutte le polizie di frontiera. Ma ricostruiamo, intanto, la giornata di ieri e le ultime novità.

La ricostruzione

La famiglia ha rotto ogni indugio. Troppe le ore trascorse senza risposte da quando lo studente cassinate, uscito di casa per andare a scuola, è stato inghiottito dal nulla. E ieri i suoi cari hanno permesso alla polizia di diramare le sue generalità: si chiama Gianfranco Castaldo, 17 anni, residente ad Ausonia. Faccia pulita e zaino in spalla, sguardo sereno: è questa la descrizione fornita da quanti lo conoscono, professori compresi. Quest’anno aveva fatto richiesta di trasferimento dal Linguistico di Formia all’Alberghiero di Cassino. E dopo un esame integrativo era diventato uno studente del terzo anno dell’istituto della città martire. Lo stesso dove mercoledì non è mai arrivato.

Le ricerche


Le ricerche, serratissime, allora devono ripartire da qui: dal momento in cui esce di casa per recarsi a scuola. Gli agenti del Commissariato di Cassino, guidati dal vicequestore Cristina Rapetti, stanno cercando di capire se lo studente abbia raggiunto Cassino. Oppure se avesse un appuntamento con qualcuno, magari in tutt’altra zona. E per farlo, su delega del sostituto procuratore Roberto Bulgarini, sono stati disposti mirati approfondimenti d’indagine.

Mappati i tabulati telefonici

Primo fra tutto la richiesta dei tabulati telefonici. Se è pur vero che il suo cellulare è ormai muto da giorni, magari analizzare gli ultimi rapporti telefonici del ragazzo potrebbe essere utile a mappare i suoi spostamenti. Anche perché senza soldi né carte di credito è difficile pensare che possa essere andato lontano. Mentre continuano ad essere analizzate le telecamere di videosorveglianza di Cassino, con particolare attenzione a quelle della stazione ferroviaria.

Gianfranco è ricercato in tutta Italia. Non solo. Il Commissariato, che aveva già contattato l’Europol, ha allertato anche tutte le autorità di frontiera, diramando anche la foto del giovanissimo che sembra essere svanito nel nulla. Nessun biglietto per spiegare il gesto, nessuna traccia sui social dai quali sembrerebbe che Gianfranco sia lontano.

Si spera in una "fuga d'amore"

Un ragazzino perbene e senza grilli per la testa. Per questo il suo silenzio e la sua assenza appaiono ancora più difficili da accettare. Qualcuno spera che magari si sia trattato di una “fuga d’amore”. Intanto, i controlli da parte degli agenti della dottoressa Rapetti, con il coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine del territorio - e non solo - sono stati più che raddoppiati.Â