Li hanno beccati con le mani nella marmellata, vale a dire proprio mentre stavano mettendo a segno un furto. E così per loro sono scattate le manette con l'accusa di "furto aggravato in concorso". E' successo a Fiuggi la notte scorsa quando i carabinieri della locale stazione, nell’ambito di un servizio predisposto dal Comando Provinciale di Frosinone, finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati predatori e, quindi, a garantire sempre maggiori standard di sicurezza ai cittadini, traevano in arresto due giovani del luogo poiché, come detto, colti nella flagranza di reato di “furto aggravato in concorso”.

I due ragazzi, poco prima, dopo aver avuto abilmente ragione della della porta d’ingresso, si introducevano all’interno della piscina comunale, dove, una volta forzato il distributore automatico di bevande, asportavano il denaro contante presente al suo interno.
I malfattori, al termine dell’azione delittuosa, tentavano di dileguarsi a bordo di un’autovettura di proprietà dei genitori di uno di loro ma venivano subito bloccati dai militari dell’Arma nel frattempo giunti sul posto.
Durante la perquisizione veicolare venivano rinvenuti e sequestrati diversi arnesi da scasso e due passamontagna, che venivano contestualmente sottoposti a sequestro.
La refurtiva veniva interamente recuperata e restituita all’avente diritto.