Passo avanti, forse decisivo, per il nuovo centro commerciale nellâarea dellâex Bassetti. Con una recente delibera di giunta è stata infatti dichiarata la ânon delocalizzabilità â dellâintervento basato sul âProgetto di riconversione del complesso industriale dismesso (ex Bassetti) in centro commerciale e serviziâ, proposto diversi anni fa, precisamente nel 1999, dalla società Siral, proprietaria dello stabilimento industriale che per decenni ha ospitato lâopificio della società del comparto tessile Bassetti poi chiuso, in seguito alla crisi, da ormai un ventennio. Sito che quindi adesso si intende riconvertire in un centro commerciale.
Il progetto è stato presentato alla fine del secolo scorso nellâambito del Prusst, il programma di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio ed ha avuto un iter molto travagliato, con diversi cambiamenti progettuali, tutti comunque ratificati dai vari consigli comunali che si sono succeduti in tutti questi anni. Il più importante di quali presentato nel 2010 prevede âuna grande struttura di vendita (centro commerciale) in sostituzione delle tre medie strutture di vendita previste precedentemente, con conseguente interessamento di ulteriori superfici di terreno per complessivi 20964 metri quadratiâ. Poi nel 2013 câè stata la presentazione di un ulteriore progetto per un «modesto aumento della superficie interessata dallâintervento» rispetto a quanto approvato precedente, per una superficie complessiva di 22463 metri quadrati, approvato dal Comune in considerazione del fatto che «il nuovo progetto ingloba nuove particelle con destinazione a parcheggi rispetto a quella agricola prevista dal prg mentre rimane inalterato tutto il resto».
Ora, anche se la prudenza in questo tipo di opere così importanti e rilevanti dal punto di vista progettuale è sempre consigliabile, sembra davvero che ci si trovi a un passo dal via libera definitivo, visto che la conferenza dei servizi, a febbraio 2015, ha già esaminato lâulteriore rimodulazione dellâintervento legato a rilievi formulati dallâarea urbanistica della Regione, mentre lâArdis ha richiesto al Comune di dichiarare la ânon delocalizzabilità dellâinterventoâ. E il Comune, con la delibera n.316, ha già provveduto allâadempimento per accelerare la conclusione del lungo iter che porterà a realizzare un nuovo grande centro commerciale in viale San Domenico. Una speranza anche per economia e occupazione.