Una donna di Ceprano denunciata a piede libero poiché ritenuta responsabile del reato di “furto aggravato”. Il provvedimento è scattato questa mattina quando i carabinieri della locale stazione hanno notificato la denuncia ad una 51enne del posto. 

Tutto è partito il 27 novembre scorso, quando in una nota attività commerciale di Ceprano ad una cliente è "sparito" uno smartphone. Di qui la denuncia e i conseguenti accertamenti eseguiti dai carabinieri che, anche con l’ausilio del sistema di videosorveglianza installato all’interno del negozio, hanno accertato che era stata proprio la 51enne, poi denunciata, ad impossessarsi di uno smartphone lasciato incustodito da una cliente all’interno della citata attività commerciale.

Restando in tema di furti, a Sora i militari dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia nella giornata odierna hanno fermato una coppia di 35enni, già censiti, residenti rispettivamente a San Vito dei Normanni (BR) e Velletri (RM) mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di "obiettivi sensibili". Ricorrendone i presupposti di legge, i due venivano proposti per l’irrogazione del provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio e con divieto di far ritorno in quel comune per tre anni.