Per anni vittime delle violenze di quel figlio ormai schiavo della droga, i genitori e il fratello hanno sopportato in silenzio nella speranza che le cose potessero cambiare. Ma certe cose, purtroppo, non cambiano da sole se non sull'orlo di tragedie come quella sfiorata nella casa di una coppia di anziani residenti nella parte bassa di Frosinone, genitori di due figli, uno dei quali trentanovenne disoccupato e tossicodipendente. Alla fine, l'anziano ha trovato il coraggio di comporre il 113 e di raccontare all'operatore della centrale della polizia di essere vittima, lui e il resto della famglia, dall'ennesima esplosione di violenza del figlio maggiore.

(Servizio sull'edizione di domani 9 novembre)