Fiamme al Campus universitario: al via la caccia al piromane. Ancora non è certo se a dare fuoco ad alcuni cestini in diversi punti dellâenorme edificio sia stata una sola persona. Il sopralluogo farebbe propendere anche per unâaltra ipotesi, e cioè che si tratti di più persone visto che gli incendi si sono sviluppati contemporaneamente al piano terra, al secondo e al sesto piano. Il tutto è accaduto giovedì mattina intorno alle 12, dopodiché lâedificio è stato immediatamente evacuato e gli studenti sono potuti rientrare nelle aule a fare lezione solo nel primo pomeriggio.
LâUniversità nella giornata di ieri ha presentato una denuncia contro ignoti e intanto le attività degli inquirenti continuano a pieno ritmo. Non appare però facile giungere ad una soluzione. In un primo momento si è pensato ad una ragazzata, tantâè che tra gli universitari si rumoreggiava del possibile gesto di un laureando che aveva fatto credere ai familiari di dover discutere la tesi di laurea (in programma giovedì pomeriggio alle 15 per i ragazzi del corso di laurea in Giurisprudenza) e per questo voleva impedire la seduta. Dal circuito interno delle telecamere, ora al vaglio degli inquirenti, sembra però non ci siano elementi sufficienti per risalire al responsabile o ai responsabili del gesto. In primis perché alcune erano disattivate, mentre quelle al sesto piano sembrerebbero essere state manomesse pochi minuti prima che divampasse lâincendio: non è quindi esclusa la pista che a dare fuoco ai cestini sia stata una mano più âespertaâ e con più âesperienzaâ e non una semplice âragazzataâ.
Il rettore Giovanni Betta - che lunedì prossimo, 2 novembre, si insedierà ufficialmente alla guida dellâuniversità - si dice fiducioso nelle indagini che stanno svolgendo le Forze dellâOrdine. «Preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno di questa vicenda - osserva Betta - ovvero il fatto che il personale tecnico-amministrativo è stato impeccabile nel far evacuare lâintero edificio evitando che ci fossero danni seri a cose e persone, e contribuendo anzi - ancor prima dellâarrivo dei vigili del fuoco - a spegnere le fiamme. Lâatto purtroppo - conclude amaramente il rettore eletto - è incommentabile. Speriamo vivamente si sia trattato di un caso isolato e che non si verifichi più in futuro».