Il segnale televisivo tarda ad arrivare, cittadini sul piede di guerra. Il tanto atteso segnale tv, oggetto principale della campagna elettorale (2010) dellâex consigliere comunale Carlo De Santis ancora non arriva. I cittadini delle zone âLe Utaâ, i Cappuccini, Casavetere e il Monte sono infuriati, tanto che stanno pensando di riunirsi in comitati ed allargare la protesta.
La rabbia dei residenti
«Sono oltre 25 anni che aspettiamo il segnale tv ma ancora ad oggi non abbiamo ricevuto un bel niente â affermano alcuni cittadini â siamo stufi di essere presi in giro e di essere allâoscuro di tutto. Paghiamo regolarmente i tributi, per cui è un nostro diritto avanzare dei reclami. In città , in merito, ne sentiamo di tutti i colori: parole, progetti, tutto appeso alla speranza, ora è giunto il momento di dire basta a questa annosa situazione che ci penalizza e ci offende. Le ultime notizie addirittura parlerebbero di unâordinanza di rimozione dellâintero complesso di antenna. Non sappiamo se è vero e non sappiamo nemmeno con chi relazionarci».
Lo sfogo di Carlo De Santis
A tal proposito, è stato chiamato in causa proprio lâex consigliere comunale Carlo De Santis, artefice e titolare del progetto. «Il segnale tv per il momento non arriverà , per problemi legali. In data 29 marzo 2015, infatti, a seguito di un esposto avanzato presso la Procura della Repubblica di Frosinone, è accaduto che lâintero lavoro organizzativo per lâimpiantistica sia stato bloccato. Non solo, è intervenuto lâUfficio Tecnico e attraverso una sua relazione lâamministrazione comunale nella persona del sindaco, sta considerando lâidea di emettere unâ ordinanza di sgombro di tutto il complesso. Noi speriamo che in seguito lâidea di questa ordinanza sia rivista. Purtroppo i tempi burocratici sono lunghi per cui non sappiamo i tempi necessari che permetterebbero di sbrogliare questa situazione. Per colpa di un esposto, vediamo andare in fumo un progetto che la città attende da anni. Ora personalmente spero nella figura del sindaco, persona capace e molto sensibile a problemi riguardanti i cittadini, che torni sui suoi passi e che il tutto abbia un prosieguo». Non resta che aspettare!