Raffica di furti tra Veroli e Monte San Giovanni Campano. Cinque le abitazioni finite nel mirino dei ladri, tutte tra Casamari, Ripiano e Scifelli. Ad agire potrebbe essere stata la stessa banda entrata in azione in pieno pomeriggio. Migliaia di euro tra contanti e gioielli nel bottino dei malviventi. Indagini serrate da parte delle forze dell’ordine.
Qualcuno racconta di aver visto strani tipi aggirarsi in gruppo da una parte all’altra del territorio a bordo di un’auto di grossa cilindrata. La segnalazione, subito arrivata ai carabinieri della locale stazione, ha messo in moto le indagini dei militari dell’Arma che da ore sono sulle tracce dei malviventi. Entrano quando la casa è vuota, sicuri di poter agire indisturbati. Il modus operandi è sempre lo stesso: lasciano un palo all’esterno in auto e pronto alla fuga, mentre in due o tre entrano nell’appartamento.
A Ripiano i ladri hanno agito nel tardo pomeriggio, tra le 19 e le 20. La padrona di casa era appena uscita. Avrebbero parcheggiato l’auto lungo la stradina adiacente alla provinciale, nei pressi della chiesetta di contrada. Con un complice all’esterno, in due si sarebbero intrufolati in casa passando dalla finestra al piano terra. Non è stato difficile entrare. Con i soliti arnesi da scasso, hanno rotto l’avvolgibile e la finestra creandosi un varco all’interno. Hanno iniziato a rovistare dappertutto, quasi certamente in cerca di una cassaforte che però non c’era. Dopo aver distrutto la cucina, si sono diretti al piano di sopra nella camera padronale ed è allora che hanno iniziato a riempire il sacco con gli oggetti di valore della proprietaria. Hanno preso due borse firmate del valore di 2 mila euro ciascuna e arraffato qualche prezioso. Rovistando tra l’armadio e i cassetti del comodino, hanno rinvenuto un vecchio portafoglio con all’interno 120 euro, quell’oggetto e quei soldi erano appartenuti al marito defunto della padrona di casa che al suo rientro, avvenuto intorno alle 20, non ha potuto fare altro che constatare quanto era appena accaduto. La casa era un disastro, utensili e stoviglie ovunque mentre la camera da letto sembrava un accampamento di guerra. Alla vittima non è rimasto che allertare le forze dell’ordine che subito si sono portate sul posto per le indagini di rito.
Un furto, sempre nel pomeriggio, anche a Scifelli. Rubati oro e preziosi in una villa non proprio isolata. I proprietari erano fuori e quando sono rientrati hanno trovato la casa a soqquadro. Si indaga anche su altri due episodi simili avvenuti alle Quattrostrade di Veroli e in via Le Stere a Colleberardi. La paura dei cittadini è tanta e chi può cerca di non lasciare la casa vuota.