Due ammonizioni nelle prime due partite, poi è arrivata anche la terza, frutto di un certo nervosismo che, per un attaccante, spesso deriva dal fatto che fatichi a fare gol. Ora che c’è riuscito a bucare la rete avversaria, addirittura con la doppietta di reti della vittoria sull’Empoli, Federico Dionisi appare più sereno e risponde tranquillo alle domande dei cronisti. 

La tabella di marcia prevede altri gol per arricchire il bottino personale? 

«Non ho tabelle di alcun tipo dice e tantomeno mi interessano. Preferisco restare a due gol ma raggiungere la salvezza insieme al resto dei compagni. La nostra squadra ha sempre dimostrato di tenere a cuore il collettivo e di voler andare avanti su questa strada. Cioè di formare un gruppo molto coeso, ci siamo riusciti e questo fa ormai parte del dna del Frosinone».

Nella intervista dei primi di settembre con due sconfitte subìte e zero punti in classifica, l’attaccante precisò: non ci dichiariamo condannati alla retrocessione ma vogliamo reagire subito. Dopo aver giocato altre cinque partite e conquistati solo quattro punti, Dionisi resta dello stesso parere?

«Assolutamente sì perchè, abbiamo dimostrato sempre di poter giocare alla pari con qualsiasi avversario. Ci manca qualche punto e cercheremo di recuperarlo fin da domenica prossima».

Non sarà impresa facile perché di fronte avrete la Sampdoria. Che tipo di avversario si aspetta?

«Una squadra forte in ogni reparto e con un potenziale offensivo di tutto rilievo. Tutta gente da tenere d’occhio sempre. Sotto l’aspetto tecnico, potremo anche essere inferiori e dovremo recuperare il gap stando molto concentrati dal primo all’ultimo minuto. Sempre attenti a non commettere errori. Ce li farebbero pagare molto cari».

Si aspetta un Samp votata all’attacco o che verrà al Comunale per giocare di rimessa?

«E’ squadra molto veloce che spesso sfrutta al massimo le ripartente. Ci aspetteranno? Non lo so. Di certo, non lo faranno per molto tempo della partita e cercheranno di metterci in difficoltà con la loro velocità e con il fraseggio».

Come dovrà il Frosinone rispondere all’avversario per riuscire a vincere la partita?

«Dovremo giocare con rabbia, stare molto compatti e non gettarci in avanti subito alla ricerca della vittoria. Abbiamo fame di punti. Anche noi attaccanti dovremo fare molta attenzione magari creando problemi anche alla loro difesa e farli soffrire in più possibile e per farli giocare bene il meno possibile».

Già gli attaccanti: qualcuno vi rimprovera di stentare troppo a far gol: cosa rispondi?

«Potevamo fare qualche gol in più ma anche noi rincorriamo gli avversari da primo all'ultimo minuto e, quindi, spendiamo energie che potrebbero esserci utili in zona gol , dove c'è bisogna della massima lucidità di mente».

Che significa per Federico Dionisi andare oltre?

«Che per battere il prossimo avversario, che tutti ritengono tra i piùì agguerriti, il Frosinone dovrà giocare oltre i suoi limiti. Disputare la partita perfetta».

Umiltà ed aggressività: il ritrovato bomber canarino pensa che siano due qualità necessarie per battere la formazione doriana?

«Alla nostra squadra non hanno mai fatto difetto. Comunque ne aggiungerei una terza e cioè il sacrificio. Anche questa qualità l’abbiamo spesso gettata sul rettangolo di gioco e sarà così anche domenica prossima quando torneremo a giocare sul nostro campo».