Dopo gli arresti di ieri della Squadra Mobile dei due quarantenni di origine tunisina e  serba, responsabili del furto effettuato presso un  negozio di abbigliamento della parte bassa delle città, sono scattate nei loro confronti anche le perquisizioni domiciliari. E’ a casa del cittadino tunisino che gli uomini della Squadra Mobile hanno trovato numerosi capi d’abbigliamento di note marche. La merce è stata sequestrata mentre sono in corso indagini per risalire alla provenienza della stessa. Gli operatori di Polizia stanno inoltre accertando se anche altri negozianti del capoluogo frusinate siano state vittime dei due ladri. Questo pomeriggio i due arrestati sono comparsi davanti all’Autorità Giudiziaria per rispondere dei reati di furto con destrezza e ricettazione. Il Giudice ha convalidato l’arresto disponendone la detenzione domiciliare in attesa del processo.